Posts written by evil-naraku

  1. .
    intestadara_zpsomzol6db
    Adara;
    Alistair interpretò il ritrovamento dell'asta come un segno di cattivo augurio e forse aveva ragione, per quale ragione una maga aveva sentito il bisogno di abbandonare una cosa personale come il proprio equipaggiamento magico?doveva essere stato sicuramente un evento nefasto se era ricorsa a tale misura.
    Il lato positivo in tutto ciò era dato dal fatto che erano sulla strada giusta ma, allo stesso tempo, poteva anche significare che i suoi genitori non c'e l'avevano fatta. La ragazza non volle pensare a una tale eventualità e osservò le azioni del mutaforma come per distrarre la mente da quei pensieri negativi.
    L'enorme insetto, ovvero Alistair, si era appoggiato ad una parete di roccia come in attesa di qualcosa. Un'acquila forse? aveva accennato al fatto di aver bisogno di una nuova trasformazione per volare e del fatto che avrebbe dovuto essere più efficiente del Kerottero.
    L'animale a cui aveva pensato Adara, e forse anche Alistair, era perfetto ma ci volle molto tempo prima di trovarne e catturarne una. L'animale sembrò anche subire pesanti danni dall'estrazione della sua essenza arcana e questo dispiacque ad Adara, era pur sempre un essere vivente.
    Spero che con un pò di riposo sia in grado di riprendersi
    Si disse la maga riuscita ad allontanare, seppur temporaneamente, ogni pensiero negativo relativo ai genitori.
    Il mutaforma scese quindi a terra e cominciò il processo di assimilazione ma questa volta vi era una sfera in più, cosa voleva farci? era un nuovo tipo di mutazione?.
    Queste due domande trovarono una risposta nell'affermazione del mutaforma oltre a confermare il fatto che il processoavrebbe potuto invvartitamente ferire la maga se non innalzava subito delle protezioni.
    Adara si protesse subito con una barriera avente la forma di un muro sottile e rsistente posta davanti a lei e potè osservare la scena in tutta tranquillità e sicurezza. Nel fondersi le 3 sfere crearono diversi danni e alcune lame di energia si scontrarono inutilmente ocntro la barriera da lei eretta.
    Si trattava di uno spettacolo bello quanto pericoloso ma l'occhio di Adara analizzò comunque la scena per cercare di capire cosa poteva riprodurre con la magia.
    Le lame d'aria già le usava ma l'idea di usare ocme fonte una sfera non le era mai venuto in mente, in quel modo poteva colpire molti più bersagli rispetto al sistema che era solita utilizzare.
    La seconda cosa che poteva riprodurre era il tornado e poteva fungere da protezione in situazioni di pericolo sebbe sapesse anche che quella protezione poteva diventare anche una prigione.
    Il problema trovò una soluzione quando Alistari espulse l'aria del tornado, con un battito d'ali, e Adara giunse alla concluse che se qualcuno avesse tentato di dare fuoco alle trombe d'aria, da lei generate, poteva fare la stessa reindizzando quelle fiamme dove voleva.

    A trasformazione ultimata Adara ripasso mentalmente le caratteristiche che Alistair poteva aver ereditato dall'acquila:un'ottima velocità e manvrabilità durante il volo, una vista capace capace di vedere molto lontano e con una precisione assurda oltre a quelle piume che tanto facilmente avevano taglizzato le rocce intorno a lui.
    La vista dell'acquila sarebbe tornata estremanete utile alla ricerca dei genitori della maga ma il mutaforma ci aveva sicuramente già fatto un pensierino, era estremamente intelligente e Adara non aveva più dubbi in proposito.
    Sembra una tasformazione davvero forte e versatile, probabilmente adesso sei anche più veloce e agile di me in volo
    Osservò la maga che non credeva di poter competere con le armi che la natura aveva dato alle acquile, o meglio alle armi che le acquile stesse avevano sviluppato nel corso di diversi anni di evoluzione.
  2. .
    la role rompere la prigionia è finita ed Elen è libera^^
  3. .
    roleElen_zps23b15369
    Elen;
    L'oma sminuì, come previsto da Elen, il suo ruolo nell'intera faccenda alludendo agli insegnamenti dell'uo e dando la colpa alle persone che aveva avuto intorno.
    Il suo punto di vista consisteva nella tesi che nessuno aveva fatto nulla per ispirare la mezz'elfa a credere in se stessa tentando, al contrario, di distruggerla come persona a adombrando le sue qualità ma Elen non poteva accettare completamente quello scenario.
    Ammettevva che non molte persone erano gentili con lei e aveva molti limiti su dove poteva andare e cosa poteva fare ma non avrebbe mai dato la colpa agli altri anche nell'ipotetico caso che l'avessero davvero.
    Successivamente saluto la mezz'elfa dirigendosi lontano partendo per chissà quale altro viaggio a cui la mezz'elfa non avrebbe partecipato, lei aveva altri piani e adesso poteva saguirli poichè l'uoma era fuori pericolo.
    Buon viaggio, magari ci reincontreremo da qualche parte, vagando per eirydia potrebbe succedere
    Disse Elen salutando l'uoma e dirigendosi anch'ella, in sella al suo cavallo bianco, verso l'ignoto e qualsiasi avventura e incontro il destino le riservasse.
    Quel viaggio le sarebbe stato utile e forse tornata a casa sarebbe riuscita a imporsi di più sulla famiglia del padre così da ottenere un trattamento più rispettoso rispetto a quello da schiava che sapeva di non voler più sopportare in silenzio.
    Questo non dopo che aveva ricevuto tanti buoni insegnamenti dall'uoma e dal resto di quella spedizione, doveva molto a quelle persone e sarebbe diventata forte anche per proteggere loro se l'evenienza si fosse mai verificata e, più importante ancora, avrebbe dedicato le sue doti mediche a chi ne aveva bisogno senza limitarsi ai soli membri della sua famiglia.
    La nebbia sembrò accoglierla con piacere con la sua pesante e fredda coltre che tutto avvolgeva come l'abbraccio di una madre. Non era una brutta sensazione anche se qualcosa diceva alla mezz'elfa di non abituarcisi troppo.
    La metà non era stata ancora decisa e andava bene così, per ora avrebbe raggiunto un villaggio e rimediato una cartina di eirydia per orientarsi meglio durante i propri spostamenti inoltre poteva guadgnare qualche soldo offrendo i suoi servigi di curatrice.


    Elen ora esce dal topic ma rimane libera^^ non conto di aprire un topic con una nuova destinazione per ora xd

    ps scusate per i post corti, farò il possibile per allungarli
  4. .
    roleElen_zps23b15369
    Elen;
    L'uoma chiese alla mezz'elfa il perchè della sua presenza in quel luogo ora che la missione era stata compiuta. Lei riuscì ad abbozzare un sorriso, l'assenza di quella malefica lama oscura aiutava molto a tal proposito, e rispose
    Sono rimasta a testimoniare in tuo favore nel caso la tua parola non fosse bastata
    Dopo questa spiegazione controllò con lo sguardo se c'erano ferite o lividi ma, come prevedibile, l'uoma era in perfetta salute. Se avesse voluto avrebbe potuto fuggire dalla sua prigione in qualsiasi momento.
    La sua enorme forza fisica e il suo intelletto sicuramente gli avrebbero permesso di trovare una via di fuga e sbaragliare qualsiasi avversario gli si sarebbe potuto parare davanti.
    Un'altro fattore da tenere in cosiderazione era anche la lama oscura, potente com'era sicuramente avrebbe nullificato ogni tentativo di resistenza nanesca e portato a numerosi morti ma tutto ciò non era accaduto.
    La realtà era ben più piacevole:la spada era ora nelle sapienti mani dei nani e Tichondrius era libero dalla sua nefasta influenza senza contare che in quel modo Elen poteva parlare senza venire intimorita dalla sua presenza.

    Ti aspettavo anche per ringraziarti per avermi dato un pò di fiducia in me stessa. Abbastanza da cominciare un viaggio, mi piacerebbe esplorare meglio eirydia prima di tornare a casa
    Spiegò la mezz'elfa illustrando al mastodontico uoma i propri piani e mettendolo a conoscenza del fatto che la Elen di inizio viaggio non avrebbe mai potuto prendere una decisione tanto coraggiosa.
  5. .
    roleElen_zps23b15369
    Elen;
    Elen, ascoltando l'avvertenza del re di diffidare dei manifatti nati dalla magia oscura, annuì trovandosi completamente d'accordo con lui. Prendere quella spada era stato un errore ma fortunatamente erano riuscit a strappare l'uoma dall'influenza di quel pericoloso artefatto.
    Annunciò che Tichondrius era libero di lasciare la città e, presumibilmente, anche al disopra di ogni sospetto adesso che Elen aveva confermato le sue parole. La mezz'elfa progettava di aspettarlo all'uscita e ringraziarlo del suo aiuto prima di partire per il suo viaggio perosnale.
    girovagando per il mondo sarebbe diventata più forte e avrebbe fortificato il suo spirito o almeno questo era il suo piano ed era solamente merito dell'uoma se adesso aveva la determinazione necessaria a compiere un simile passo.
    Il re la congedò dopo qualche breve parola sui provvedimenti da prendere e la mezz'elfa si congedò a sua volta dal re non vedendo l'ora di trovarsi da sola e rilassarsi.
    Stare in compagnia di un re era stressante poichè bisogna va controllare ogni movimento con la massima attenzione e fare caso a tanti piccoli dettagli che solitamente venivano ignorati con perosne del proprio rango.
    Raggiunse rapidamente l'uscita di quella fortezza, scavata con maestrai dai mastri nani nella montagna, e attese Tichondrius così da poterlo salutare degnamente e assicurarsi che non l'avessero ferito o maltrattato in alcun modo. Sempre che questo fosse possibile ovviamente.
    Lungo la strada aveva anche preso con se il cavallo affidatogli alla partenza, avrebbe viaggiato con lui finchè non avesse trovato un evocazione più adatta al compito oppure avrebbe trovato lei stessa il modo di rendere quel cavallo un'evocazione simile ma diversa da Frost.
    Nel fare ciò avrebbe evitato il fuoco poichè l'idea di cavalcare un castigo non la eccitava per niente ma c'eranoaltri elementi oltre al ghiaccio da considerare come la terra o l'elettricità. Entrambi erano un'ottima scelta.
  6. .
    roleElen_zps23b15369
    Elen;
    Elen rimase in attesa ripassando mentalmente il viaggio itnrapreso con Tichondrius e il resto della squadra.
    Al'inizio l'elfo che faceva parte della scorta se n'era andato e il gruppo si era ridotto a tre persone:lei, Tichondrius e Rosalinda.
    Quel piccolo contingente di forze era bastato a sconfiggere il Golem di lava comparso dal nulla e aveva anche segnato l'inizio del viaggio con quella spada maledetta di cui la mezz'elfa aveva tanto timore. Forse l'aggettivo per definirla meglio era oscura ma non poteva certo dire di averla analizzata come avrebbe dovuto, l 'uoma non l'aveva permesso poichè non l'aveva mai abbandonata.
    Ripassò mentalmente lo scontro con i briganti sul ponte e la scoperta che quella enorme lama assorbiva il fuoco e forse lo controllava anche chissà? Se aveva altri effetti benefici li ignorava poichè meno appariscenti ma l'uoma li conosceva sicuramente se esistevano.
    In quell'occasione si era unita al gruppo Alya e si erano accampati nella foresta vicino la scuola di magia venendo assaliti da un gruppo di bestie feroci, attirate peraltro da un ragazzino conosciuto da Alya.
    Concluso lo scontro con quegli animali non erano riusciti a dormire ma ciò non aveva influito sul viaggio poichè nessun'altro ostacolo si era posto dinanzi a loro.
    A questo punto vi era l'arrivo nella fortezza dei nani e gli avvenimenti che avevano portato l'elfa a difendere l'uoma che aveva ispirato in lei fiducia e una profonda stima oltre hce un obiettivo per il futuro:voleva diventare forte come l'uoma ma in modo diverso.
    Sapva di non potersi imporre fisicamente vista la sua statura ma poteva cercare di sviluppare una forza mentale capace di ottenere un effetto simile apparendo gentile e rassicurante al tempo stesso ma c'e l'avrebbe fatta davvero?.

    Poco dopo arrivò un nano e riferì quanto il gruppo sapeva della spada raccolta dall'uoma. Tichondrius si era ripreso e aveva raccontaot tutto? se così fosse stato lei doveva soltanto confermare la natura oscura e periclosa dell'arma e tutto si sarebbe risolto con la liberazione dell'uoma
    Speriamo bene
    Pensò Elen mentre sentiva il racconto del nano e, successivamente, il re chiedere ocnferma di quanto appena udito:quella era la verità quindi stavolta la mezz'elfa ebbe minori difficolta nel non far tremare la sua esile voce
    esatto, durante il viaggio non abbiamo potuto analizzarla in maggior dettaglio ma confidavamo che qui avreste potuto occuparvene in modo più efficace e liberarcene una volta per tutte
    Si sentì quasi rincuorata nel sentire la sua voce sicura e ciò le fece pensare, per la prima volta, che forse non era un caso disperato. C'era ancora speranza per lei e con gli insegnamenti dell'uoma avrebbe potuto fortificare ancora di più il suo spirito seppur non limitandolo come sembrava fare l'uo, con la sua rigida disciplina militare.

    In seguito ci fu l'annuncio che l'arma in questione sarebbe stata portata al cospetto del re anche se Elen ignorava a che scopo. Voleva forse capire se era il caso di sfruttare o distruggere quell'arma?.
    Spero la distruggano
    Pensò Elen trovandola una fonte di calamità la cui esistenza non doveva e non poteva essere accettata.
  7. .
    Elen ha deciso di testimoniare a favore d Tichondrius, può entrare anche lei nella role?^^
  8. .
    shikaku
    Shikaku;
    Shikaku, sentendo la voce che li incitava ad entrare e salire, aprì la porta di quella piccola casa e constatò che all'interno era più grande di quanto ci si aspettasse.
    Il propietario aveva sfruttato in modo molto saggio l'ambiente valorizzandolo tantissimo e dando l'impressione all'osservatore che la casa stessa foss enorme la suo interno.
    Vedeva fogli e libri ovunque accompagnati da calamai e diverse penne con almeno 3 tipi diversi di inchiostri, il disordine inoltre sembrava riflettere una personalità poco odrinata e caotica ma quella poteva tranquillamente rivelarsi un'impressione sbagliata.
    Il folletto non aveva ancora rivelato il suo nome ma aveva cominciato ad esplorare la casa dando il tempo all'assassino di salire le scale a ciocciola dell'appartamento e arrivare a pochi metri dal suo datore di lavoro.
    Semebrava essere uno studio vero e proprio ancora più disordinato e pieno del piano terra ma l'ordine era una cosa soggettiva poichè chiunque riusciva sempre a trovare ordine nel proprio disordine.
    Sono venuto per accettare la vostra missione, vi accompagnerò sull'isola dei draghi per le vostre ricerche
    Queste parole vennero pronunciate con una voce ferma e rispettosa, fino alla fine della missione quell'uomo era i lsuo capo e gli doveva obbedienza.
    Discorso diverso poteva farsi per il folletto ma un avrebbe trovato un modo di non fargli mettere in pericolo la missione, ne andava della sua reputazione oltre che delsuo compenso.


    scusa xd non sapevo come richiedere un narratore xd
    va bene se l'ordine è evil-pink-narratore?

    pink è sparito da un pò quindi sono aperto a consigli e grazie ancora per aver coperto il ruolo di ricercatore^^
  9. .
    vorrei aggiungere l'assassino e il ricercatore con Shikaku e phaedra nelle role rilevanti^^
  10. .
    roleElen_zps23b15369
    Elen;
    Il re rimase in silenzio, analizzando cosa fosse più saggio fare, e giunse alla conclusione che l'uoma avrebbe avuto un processo probabilmente equo.
    Diede inoltre la possibilità al gruppo di testimoniare in difesa di Tichondrius, cosa molto gentile da parte sua dal punto di vista di Elen, ma sia Alya che Rosalinda si ritirarono.
    Alya era sicuramente preoccupata per il bambino e la promessa fattagli nel momento in cui lo avevano lasciato in quella specie di orfanotrofio. Elen non potè davvero biasimarla per quella scelta.
    Pensò anche che non aveva legato molto con l'uoma tanto percepire l'obbligo morale di aiutarlo in quel momento di difficoltà.
    Rosalinda fu una delusione poichè lei era parte del gruppo iniziale e almeno un pò avrebbe potuto preoccuparsi della sorte del loro comandante. cosa fece invece? se ne andò in silenzio chiamata da chissà quale impegno. Forse Elen aveva giudicato troppo in fretta il carattere della maga ma gli avrebbe dato una seconda possibilità.
    Questo se mai l'avesse incontrata nuovamente in futuro.

    Testimonierò per Tichondrius, ho una vaga idea di cosa lo abbia spinto a compiere quelle azioni e racocnterò tutto quello che so se sarà necessario
    Disse la mezz'elfa con voce ferma, credeva di avere la voce ferma, al re. Lei sospettava che la colpa fosse della cattiva influenza della spada del golem di magma:avevano preso in considerazione l'idea che fosse oscura e pericolosa e di liberarsene appena giunti a destinazione.
    Avrebbe messo a corrente chi di dovere degli eventi relativi al viaggio e i pericoli affrontati e forse loro avrebbero potuto aiutare l'uoma a cui Elen doveva il ritrovamento di una piccola dose di fiducia, persa ormai da molto tempo.
    In secondo luogo le sarebbe piaciuto viaggiare con Tichondrius per imparare molto di più su come sopravvivere e fortificare il suo spirito ritrovando la forza e la stabilità di un tempo e, con scarse speranze di successo, superarle grazie ai suoi insegnamenti.
    Doveva molto a Tichondrius e non avrebbe permesso a nessuno di giudicarlo per qualcosa che era stato costretto a fare sotto l'influenza di chissà quale maleficio.
    Chissà forse li avrebbero potuto distruggere la spada sorgente di tanti guai per il gruppo e per la salute dell'uoma.
  11. .
    roleElen_zps23b15369
    Elen;
    Tichondrius sembrava sudare parecchio ma non poteva essere fatica poichè si erano tutti svegliati da poco inoltre adesso dall'uoma percepiva vibrazioni poco rassicuranti.
    Sembrava star combattendo una battaglia molto difficile poichè neanche il sigillo magico basto a fermare completamente le sue azioni. La causa poteva essere la spada del golem? forse stava finalmente rivelando la sua vera natura.
    Quale che fosse il motivo L'uoma attaccò il re, o almeno sembrò tentarci, oltre a lasciare un simbolo magico incompleto sul pavimento che serviva a chissà cosa.
    Elen non aveva mai visto quel tipo di magia e non avrebbe saputo prevedere i suoi utilizzi o i suoi rituali ma era terribilmente simile ad uno dei cerchi che usava per evocare i suoi famigli.
    Spero che il sigillo magico riesca a sopprimere l'influsso di quella spada, se è quella il motivo dietro il comportamento di Tichondrius
    Pensò la mezz'elfa consapevole del fatto che l'uoma non avrebbe mai messo a rischio la missione di sua spontanea volontà:il suo senso dell'onore e del dovere erano troppo forti e radicati in lui per poter perdere contro una maledizione qualunque.

    Dei nani portarono via l'uoma, fu una strana scena vedere il possente guerriero abbattuto dal sigillo magico quando nemmeno quel golem era riuscito a metterlo al tappeto. Da un gruppo di nani fra l'altro.
    L'emozione dominante assistendo alla scena era preoccupazione e paura per quello che avrebbero potuto fargli ora che lo sospettavano di tradimento contro il regno.
    Il re dei nani saltò subito alla conclusione peggiore:tradimento contro il regno. Elen si sentì oppressa dal pensiero di aver portato infamia sul nome della sua famiglia e la reazione di Alya fu esemplare dando il buon esempio ad Elen.
    Mostrò anch'essa il suo sigillo magico, come prova della sua fedeltà, lasciando che le parole della ragazza parlassero per tutto il gruppo. Era comunque troppo preoccupata per Tichondrius e incapace di articolare un discorso forte come quello da poco pronunciato.
    Stranamente non era spavetata dalle guardie consapevole che una barriera poteva tenerle lontane il tempo necessario per spiegare meglio il malinteso.
    Adesso che la loro guida non era più con loro doveva dimostrare un pò di spina dorsale, in caso di pericolo, e rispondere al re così da fargli capire che il gruppo aveva l'unica intenzione di consegnare il messaggio.
    Obiettivo peraltro adempiuto nel momento in cui la lettera era arrivata fra le mani del re dei nani.

    Non restava che attendere la decisione del re dei nani sperando di non dover ricorrere a difese magiche e rischiare di peggiorare l'intera faccenda. I nani le erano simpatici ma l'idea di venire privata dei suoi averi e venire trascinata in prigione non riusciva davvero a concepirla.
  12. .
    roleElen_zps23b15369
    Elen;
    IL re cominciò dunque a parlare in elfico con frasi di circostanza, in fondo era un re e, come aveva detto l'uoma, conosceva molte lingue compreso l'elfico.
    Elen sentì lo sguardo del re su di se e ricordò le parole di Tichondrius:la messagera o il messaggero aveva l'onere di parlare per l'intero gruppo. Ricordò anche gli altri suggerimenti per guadagnare la stima del re.
    Pochi secondi erano già passati quindi la mezz'elfa si alzò e pronunciò le parole, con tutto il coraggio che aveva raccolto e la mano stretta in un pugno posizionata sul petto
    Thorak sinduin Re Duinhir il viaggio è stato pieno di difficoltà ma nulla che potesse fermarci dal consegnare questo messaggio
    Estrasse quindi la lettera e la consegnò al re dei nani cercando di non apparire goffa, timida o fragile per quanto ciò fosse possibile.
    Nel cammianre verso il re sentiva su dise molti, troppi, sguardi, ma non poteva mollare proprio mentre compiva il dovere per cui era stata protetta per tutto quel tempo:doveva essere perfetta e consegnare la lettera.
    Consegnata la lettera al re tornò al suo posto inginocchiandosi di nuovo, non era familiare con quel tipo di procedura e si trovava fortemente a disagio poichè non sapeva se aveva commesso qualche errore.
    Nel caso avesse sbagliato qualcosa?non voleva essere lei la causa per il fallimento della missione stessa o un incrinatura in un'alleanza che aveva impiegato tanto tempo a realizzarsi.


    Mi scuso se ho sbagliato qualcosa xd non ho mai ruolato una scena simile quindi non conosco i procedimenti adeguati xd
  13. .
    shikaku
    Shikaku;
    L'oste sembrò capire e accettare l'offerta dell'assassino, il che era un'ottima cosa per quel folletto, ma il suo ospite sembrava non apprezzare il nome usato. Sicuramente aveva sbagliato nome e lui l'aveva presa a male.
    Questa tesi venne avvalorata dalle parole pronunciate subito dopo dal folletto:a quanto pare aveva un nome che ricordava quello del vento e voleva che venisse indovinato.
    Shikaku non aveva tempo per quei giochi così gli rispose
    prova a capire che ho avuto pochi secondi per elaborare una storia credibile e una soluzione al tuo problema, il nome l'ho inventato. Adesso però vorrei conoscere il tuo vero nome e io ti darò il mio
    Shikaku in questo modo sperava che lo spiritello gli rivelasse il suo vero nome e dopo, purtroppo, lui avrebbe dovuto fare lo stesso con il folletto.

    Dopo il frainteso iniziale il suo piccolo amico sembrò eccitarsi all'idea di andare sull'isola dei draghi, aveva appena trovato un compagno di viaggio?poco ma sicuro e magari poteva anche aiutarlo ad uscire vivo dalla spedizione stessa.
    Dobbiamo prima recuperare un'altra persona e poi potremo partire, è qui vicino
    Rispose l'assassino per poi dirigersi verso una piccola casa con una finestra che dava sul porto e le pareti di un giallo pallido e poco invitante. La porta invece era fatta di legno e sembrava solida anche se aveva visto sicuramente giorni migliori.
    Shikaku bussò alla porta di casa del ricercatore avendo sempre meno voglia di andare ad infilarsi in un'isola piena di lucertole volanti sputafuoco.
    Il suo istinto gli diceva anche che Il suo piccolo ospite aveva progetti tutt'altro che buoni per quel viaggio e avrebbe fatto meglio a prepararsi per il peggio in qualsiasi momento.


    dopo questo post direi di aspettare un narratore che faccia il ricercatore se per te va bene^^ so poco di draghi e serve un esperto xd
  14. .
    shikaku
    Shikaku;
    Shikaku lesse attentamente le informazioni presenti sul foglio, quel ricercatore non si era preoccupato nemmeno un pò dicendo il luogo dove abitava aveva inoltre specificato che non si riteneva responsabile di eventuali danni causati dalla missione stessa.
    La paga in compeso era ottima ma la missione nel complesso suonava stupida e inutile
    Non che abbia altra scelta, meglio andare a visitare questo pazzo e cercare di tornare vivi ed interi da Saudria
    Pensò l'assassino prima di venire distratto dalle urla di un oste e una voce, proveniente da chissà dove, passare quella questione alle abilità diplomatiche di Shikaku.
    OSservò l'oste e noto soltanto in un secondo momento il minuscolo folletto che ora tentava di apparire una simpatica e adorabile creatura. Non funzionò ne con Shikaku ne con l'oste ma sembrava divertente aiutare quella piccola creatura.
    Deve scusarlo, è ancora piccolo e non sa bene cosa può e non può fare. Per risarcila potrà chiedermi di fare un lavoro per lei gratuitamente, sono appena tornato dalla Menarea quindi sono certo che i miei servigi le saranno sicuramente utili
    Quella missione era rimasta li così a lungo che sicuramente l'oste avrebbe riconosciuto il valore dell'uomo che aveva di fronte inoltre si stava offrendo di lavorare gratis! la pseranza dell'assassino era che gli venisse affibiata una qualche missione divertente o interessante.

    Doveva precisare una cosa prima di proseguire
    Al momento però non posso accettare richieste, ho appena preso parte ad una spedizione sull'isola dei draghi quindi per il risarcimento dovrà aspettare ma non sarà un problema giusto? porterò Pix con me se la cosa può consolarla
    Con questo sperava che l'uomo accettasse unicamente perchè in tal modo l'aveva liberato della presenza di quellospite fastidioso e c'era anche la, non tanto, remota possibilità che l'intera spedizione venisse divorata da un drago.
  15. .
    CITAZIONE (Pink Dreud @ 17/12/2014, 22:42) 
    Dato che ho una voglia matta di iniziare a ruolare, se ti va bene la compagnia di un folletto dispettoso, Phaedra ti incontrerà casualmente, probabilmente facendoti arrabbiare, magari davanti alla bacheca.

    la compagnia di un folletto potrebbe portare a situazioni fresche e mai sperimentate, mi piace questa idea xd
    stando così le cose ruolerò anche l'esperto di draghi
    C'e da sperare che il folletto non faccia infuriare anche i draghi lol
286 replies since 4/11/2008
.