Elen Cross

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evil-naraku

Posted on 22/5/2014, 20:50

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^Evil-naraku

Nome:Elen
Cognome:Cross
Data di nascità:anno 358 27 febbraio
Età:57 anni (19 dimostrati)
Razza:mezz'elfa
Residenza: Dwyn
Luogo di nascita: Tenar
Sesso: femminile
Fazione: regno

Aspetto fisico

Altezza:un metro e 50 circa
Peso:60 chilogrammi
Occhi:occhi di un rosso molto intenso capace di brillare come un rubino o spegnersi completamente come quelli di chi ha perso la volontà di vivere.
Capelli:Lunghi capelli bianchi e candidi che cadono sulle sue spalle fino a metà schiena e davanti fino a coprire parte del mantello che indossa di solito.
Descrizione fisica:Elen ha fisico aggraziato ed esile sostenuto da una dieta ferrea tramandata da generazioni nella sua famiglia, una specie di elisir miracoloso che previene l’ingrassamento indipendentemente dalle abitudini alimentari, senza però risultare deperita.
In definitiva il fisico di Elen, anche se acerbo, Elen ha enormi potenzialità che si mostreranno solo in prossimo futuro.
Il viso, con una carnagione chiara, è piccolo e leggermente infantile con grandi occhi rossi molto accesi, un naso molto piccolo, lunghe orecchie tipiche degli elfi e un sorriso solare adornato da lunghi e candidi capelli che le scendono lungo le spalle e davanti la mantella.
Braccia e gambe esili di media lunghezza che non le danno una prestanza fisica degna di nota anche se hanno il vantaggio, insieme alla sua ridotta mole, di renderle facile nascondersi anche negli anfratti più piccoli.
Mani piccole con dita sottili con piccole asperità causate dai diversi lavori affibbiatogli dalla famiglia del padre, quasi sempre spiacevoli e accompagnati da critiche.
Segni particolari:nessuno

Carattere

Descrizione: Elen ha un carattere solare e aperto con tutti. Da fiducia al prossimo come se fosse la cosa più naturale del mondo senza pensare di venire tradita in nessun caso ma ciò la porta spesso e volentieri a rimanere ferita e trovarsi in situazioni piuttosto pericolose.
Nonostante questo ha una capacità di ripresa notevole anche se in alcuni casi legati a traumi particolarmente gravi può decidere di chiudersi completamente agli individui legati a tale avvenimento.
Agli inizi è timida con le persone e tende a parlare pochissimo e con modi di fare che la fanno apparire come spaventata da tutto quello che la circonda ma di solito dura poco a meno che l’atteggiamento che si abbia nei suoi confronti sia particolarmente duro.
Un altro dettaglio importante è la sua scarsa autostima che la porta a considerarsi pressoché inutile e, per lo stesso motivo, si offre spesso di aiutare il prossimo per rendersi utile e cercare di dimostrare a se stessa di avere, per quanto piccolo, uno scopo.
Dal momento che non ama la folla o essere circondata da troppe persone tende a nascondersi nei boschi e col tempo ha finito per diventare un abitudine ricorrente oltre ad un modo per scappare dalla se stessa piccola e insignificante che vede quando si confronta con gli altri.

È difficile che Elen arrivi ad odiare qualcuno poiché di solito perdona pressoché qualsiasi cosa con una facilità che molti riterrebbero assurda ma quando capita il malcapitato comincia a venire completamente ignorato da Elen che mostra il suo lato vendicativo in una maniera piuttosto infantile.

Altro

Abbigliamento:Elen indossa solitamente solamente vestiario blu.
Possiede un cappello a punta probabilmente troppo grande per la sua testa sormontato da una corona argentea dotata di un iscrizione.
Il vestito è un semplice capo di abbigliamento blu, colorato ad intervalli da strisce di un blu più scuro, con maniche lunghe e larghe dotate di pizzi neri ricamati con cura.
Copre le spalle con una mantella blu che arriva fino a metà della schiena e legata da un simbolo circolare sul petto, probabilmente lo stemma della sua famiglia elfica.
Ai piedi indossa, anche se a suo dire stona con il resto, dei semplici scarponi di colore scuro di ottima fattura e molto resistenti così da resistere a lunghi viaggi.
Oggetti:
Corona: una corona datole in dono dalla madre a cui è legato un incantesimo di invisibilità.
La corona è fatta d’argento con delle scritte elfiche che tradotte significano “che possa la luce della speranza guidarti lungo il tuo cammino o il buio dell'incertezza celarti ai pericoli”.
È molto grande quindi la indossa sempre sopra il cappello per evitare che cada oltre ad essere un cimelio a lei estremamente caro unico ricordo della madre che possiede.

Asta: asta da maga lunga circa un metro e 50 la cui parte inferiore è adornata da motivi floreali fino alla sua punta e termina in una base abbastanza ampia, base presente anche alla sua sommità.
La punta dell’asta ha una forma a mezzaluna dotata di asperità più o meno lunghe che circondano il suo nucleo, una sfera capace di amplificare le energie della maga decorata con uno strano simbolo a S.
L’asta ha una colorazione chiara con le decorazioni di colore più scuro.

Hobby:nascondersi nei boschi e dialogare con la natura
Familiari:la madre è morta e vive tutt’ora con il padre e la sua famiglia composta da 3 sorelle,2 fratelli e la madre dei suddetti.
Storia:Elen è la figlia illegittima nata dalla relazione di un umano sposato con un elfa: questa relazione venne tenuta segreta per molto tempo ed eventualmente l’umano e l’elfa decisero di non vedersi più ma ormai lei era già incinta di Elen.
La bambina nacque senza problema e fu la gioia della madre sin da subito avendo una grande propensione per la magia bianca.
La madre decise di farle da maestra e per, per 7 anni, Ellen apprese tutto quello che c’era da sapere dalle magie curative a quelle evasive e di protezione.
La sua natura pacifica le impediva di mostrare interesse per magie offensive quindi apprese anche le basi dell’evocazione così da poter almeno contare sulla protezione di famigli, fortuna voleva fra le altre cose che la famiglia in cui era nata era specializzata in quel settore e vari membri della famiglia le donarono alcune loro creazioni come premio per la dedizione mostrata nei suoi studi.
Tali evocazioni arrivavano con una condizione: non usarli se non è veramente necessario poiché la loro forza è troppo grande perché tu possa controllarli del tutto alla tua età.

La madre di Elen morì quando la bambina aveva solo 9 anni e le sue ultime volontà furono quelle di affidare la crescita della bambina al padre che aveva il diritto di sapere di avere una figlia.
Nonostante le opposizioni della famiglia Elen volle rispettare l’ultimo desiderio della madre promettendo di tornare a fargli visita quando ne aveva la possibilità.
L’idea che la bambina aveva del padre era quella di un uomo forte, gentile e amorevole così come tutto il contesto familiare ma la realtà fu ben diversa: arrivo di Elen nella casa del padre e dopo aver spiegato cosa l’aveva portata li e chi era ci furono reazioni discordanti.
Il padre fu felice di avere un'altra figlia senza contare che doveva assumersi le sue responsabilità per l’infedeltà mostrata in passato di cui la famiglia non conosceva nulla.
Il resto della famiglia era contraria alla permanenza di quell’elfa nella loro casa poiché figlia di una scappatella del padre ma dovette accettare la decisione del capofamiglia anche se non gli avrebbero reso la vita facile.

Nei 7 anni che seguirono Elen venne trattata con astio dalla famiglia del padre che le affidava in continuazione i lavori più pensati e/o degradanti ma la ragazza tenne duro poiché questo era stato l’ultima cosa che sua madre le aveva chiesto.
Il padre dal canto suo cercava di sostenerla come poteva ma poteva attenuare di pochissimo le condizioni in cui il resto del nucleo familiare la costringeva a vivere.
Per fare alcuni esempi non perdevano occasione di criticare il suo lavoro e, sia fuori che dentro casa, era costretta a nascondere le sue orecchie poiché non volevano che altre persone scoprissero cosa il capofamiglia aveva fatto in passato.
In quella famiglia erano tutti umani e la comparsa di un'altra figlia di razza elfica avrebbe sollevato non pochi interrogativi.
Questo periodo prolungato di 7 anni sottoposta alla tirannia di 3 sorelle, due fratelli e la madre di questi la segnò talmente in profondità da farle sviluppare un complesso di inferiorità e una conseguente scarsissima autostima oltre che, combinato alla natura timida del suo carattere, la portarono a trovare rifugio nella natura.
Tale passatempo era l’unica cosa che ancora le permetteva di rilassarsi poiché in quella casa non faceva altro che subire le angherie di persone che non la volevano intorno ma erano costrette a vederla.

La situazione familiare di Elen migliorò un giorno per puro caso: la compagna del padre aveva contratto una rara malattia e non c’erano le risorse economiche di curarla.
Tutto faceva intuire che quella donna avrebbe avuto ancora pochi giorni di vita ma Elen si propose di curarla.
Tutti, seppur contrari all’idea di ricevere aiuto da quella ragazza, accettarono sperando di salvare la madre che era più importante di un desiderio di vendetta, anche se giustificato.
La ragazza grazie alle sue conoscenze di magia bianca riuscì a curare la donna che si riprese dopo pochi giorni e proprio grazie a quell’avvenimento Elen riuscì a vivere una vita un po’ più pacifica all’interno di quel nucleo familiare che comunque era ben lontano dalla famiglia piena di amore immaginata dalla ragazza anni addietro.

Passarono 3 anni e un Elen ormai diciannovenne decise di mettersi in viaggio per conoscere meglio il mondo e diventare una curatrice al servizio del regno.

Stile di Combattimento

Descrizione: Elen ha uno stile prettamente difensivo basato sull’uso di barriere, incantesimi di invisibilità e illusioni seppur molto limitate.

In quanto maga bianca può curare ogni genere di ferita da graffi da nulla a ferite profonde con facilità, curare status di qualsiasi tipo come veleno o maledizioni.
L’unico suo limite è la resurrezione dei morti.

In quanto supporto Elen può aumentare forza, velocità, agilità e riflessi del suo bersaglio(bonus) o diminuirli(malus).
L’effetto di questi incantesimi di supporto dura per 5 post e si limita ad un bersaglio alla volta senza contare che può essere usato ogni 2 post.

Come evocatrice Elen può, appunto, evocare diversi tipi di creature che lei divide in due classi distinte:guerrieri e trasporti.
I guerrieri sono evocazioni antropomorfe legate ad elementi naturali come il fuoco,l’acqua, il tuono ed altri.
il trasporto sono solo evocazioni utili alla fuga o al trasporto veloce della maga e di altri alleati come per esempio l’evocazione di una creatura marina per viaggiare in mare o di un cavallo per i viaggi via terra e creature alate per viaggi aerei.
Questa classe possiede alcune tecniche combattive ma sono deboli in quanto il loro scopo è quello di trasportare non di combattere.
Ogni evocazione ha delle condizioni da rispettare per mantenere un corpo fisico così da non portare sulle spalle della maga anche l’onere di fornire energia ad evocazioni che finirebbero per prosciugarla in pochi secondi.
Elen ha inoltre sviluppato la capacità di stipulare contratti per le evocazioni che comprendono sia animali che tutte le altre razze presenti in eirydia.
La prima condizione è accettare il contratto di Elen in cui il pg o l’animale si impegna a proteggerla costi quel costi una volta in campo.
La seconda lascia la scelta al firmatario del contratto se rispondere o meno all’evocazione escludendo un evocazione forzata come avviene per gli spiriti regalatole dalla sua famiglia elfica.
Punti di forza:Avendo sia l’abilità di evocare che di curare può risultare ostica da combattere soprattutto considerando quanto è sfuggente e difficile da individuare oltre alla forza delle evocazioni in se.
Punti di debolezza:Le evocazioni spariscono, oltre che per la scomparsa della condizione vincolante, anche se Elen sviene.
In altre parole una volta fatta perdere conoscenza alla maga bianca tutto ciò che ha evocato sparisce eccezion fatta per i pg evocati tramite contratto.

Evocazione classe guerriero
-Ruin: un guerriero costantemente avvolto dalle fiamme e protetto da un armatura dotata di diversi spuntoni, usati all’occorrenza come vere e proprie armi, e piccole gemme rosse contenenti incantesimi legati al fuoco che combina con le sue spade nere dalla lama seghettata.
Il suo elmo possiede due lunga corna e una sottile apertura per gli occhi ardenti come un vero e proprio inferno.
La sua condizione per mantenere una forma fisica e continuare a bruciare: se le sue fiamme, per qualsiasi motivo dovessero spegnersi il guerriero perderebbe la capacità di combattere sparendo nel nulla.

-Gaia: Un individuo alto ed esile con indosso un vestito nero decorato ed una testa cilindrica che lascia molto perplessi in un primo momento.
Sopra la testa fluttua un cerchio dello stesso colore del vestito con 3 lunghe strisce di tessuto il cui scopo è ignoto anche se ci sono molte storie a riguardo.
La sua arma è una lunga katana che impugna con mani molto simili ad artigli che all’occorrenza possono essere usate come armi.
La forza di questa evocazione umanoide è un forza equivalente a quella di un uoma collegato all’agilità abbastanza sviluppata.
La condizione di questa evocazione consiste nel suo contatto con la terra: se viene tenuto in aria per più di 30 secondi sparisce assumendo energia dalla terra stessa.

-Morwen: ha l’aspetto di una donna completamente vestita di nera e avvolta dalle tenebre a cui sono collegate una miriade di punte estremamente lunghe usate come vere e proprie lance flessibili oltre alla capacità di infliggere cecità al nemico tramite il lancio di sfere oscure.
La sua condizione limitante consiste nella sua stessa oscurità poichè se esposta alla luce solare, analogamente ad un askviel, perde rapidamente le forze fino a scomparire.

-Vinya: Essere alato con un anatomia mista fra quella di un umano e di un grande rettile: la pelle è formata da squame bianche molto resistenti e coperta di simboli rossi con uno squarcio nel petto in cui sembra rinchiuso un piccolo fulmine.
Dotato di larghe ali, formate da diverse lamelle bianche e rosse, una coda e arti dotati di artigli affilati quanto le migliori lame elfiche.
Può manipolare l’elettricità anche se le sue armi principali sono gli artigli di cui è dotato.
La sua condizione è più particolare poiché quel fulmine sul petto è la carica di energia elettrica che mantiene il suo corpo e se non lo ricarica sparisce.
L’uso di fulmini o altri fenomeni elettrici inoltre consuma una carica maggiore di attacchi a base di artigli.

Evocazione classe trasporto
-rock: un enorme Aquila, meta della stanza di un drago forse un terzo, usata per trasporti aerei dotata di artigli molto affilati e un becco molto pericoloso ma con scarse se non assenti capacità combattive.
La sua condizione è quella di rimanere in aria, se rimane a terra per più di 5 secondi sparisce.

-frostun cavallo nero, bianco e celeste con una lunga cosa dotata di spuntoni di ghiaccio così come la maggior parte del suo corpo.
È avvolto costantemente da un aura glaciale, che abbassa la temperatura intorno al suo corpo e lo protegge dalle alte temperature anche estive, se non ci si è abituati può essere un mezzo di trasporto molto scomodo.
Il suo alito congela tutto ciò che tocca e la sua condizione limitante è la temperatura dell’ambiente: se si trova in ambienti caldi dura al massimo qualche minuto, al contrario in ambienti freddi è molto più duraturo.
La sua condizione limitante è la temperatura:se si trova in ambienti molto caldi, come vulcani o zone con temperature simili a questi ultimi, dura pochissimo tempo prima di sparire, al contrario in ambienti freddi ha una scorta di energia virtualmente illimitata salvo magie legate al fuoco.

-Fang: Una tigre albina il cui corpo può all’occorrenza prendere fuoco.
È estremamente debole e viene usata per i viaggi via terra quando frost non è una scelta attuabile.
La sua condizione limitante è la stessa di Ruin motivo per cui almeno una parte del suo corpo è costantemente avvolta dalle fiamme, solitamente parti che non vengono a contatto con i passeggeri anche se talvolta si diverte a fare qualche piccolo scherzo.

Nobody: un essere acquatico, la cui unica arma è la bocca munita di denti affilatissimi, dotato di, oltre a pinne molto grandi, due strutture simili ad ali frutto di chissa quale fallito tentativo di evoluzione.
Usato per i viaggi via mare di breve e media durata.
Per quanto riguarda la sua condizione limitante si tratta semplicemente di nutrirlo a intervalli regolari anche se trovare un modo di farlo è estremamente difficile durante un viaggio.

Crystal beast: una bestia enorme il cui corpo è fatto di terra e gemme verdi stupende dotata di una lunga coda, utile all’equilibrio della sua enorme mole, e artigli alle zampe posteriori e superiori.
Il suo corpo è molto resistente oltre ad essere dotato di una forza considerevole ma non è portato per il combattimento viste le sue caratteristiche fisiche.
È spesso usato come mezzo di trasporto per viaggi di lunga durata dal momento che può raggiungere velocità molto elevate.
La sua condizione limitante è la presenza di un enorme numero di vittime da mietere essendo adattabile anche al combattimento insituazione di minoranza numerica.

Evocazione classe contratto
-

Tessera

Foto:X
Link altri pg:
1#pg:Akechi mitsuhide
2#pg:Shikaku hibishiki
3#pg:Adara Korina
4#pg:
5#pg:

Edited by • Fextis • - 24/11/2014, 21:38

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» Naminé •

Posted on 27/5/2014, 16:36

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CITAZIONE

-Vinya: Essere alato con un anatomia mista fra quella di un umano e di un drago: la pelle è formata da squame bianche molto resistenti e coperta di simboli rossi con uno squarcio nel petto in cui sembra rinchiuso un piccolo fulmine.

Potresti scrivere che si tratta di una creatura dotata di una spessa armatura, composta da scaglie dure come quelle di un drago?
Non vorrei che questa creatura potesse diventare un precedente per proporre una razza mezza umana e meza drago ^^"

Poi c'è la questione dell'età: dimostra 19 anni o ha 19 anni effettivi?
Il PG è un meticcio fra elfo e umano, quindi un mezz'elfo.
In questo topic puoi trovare delle indicazioni su come calcolare l'età del PG.
Ti prego anche aggiungere precisamente l'anno di nascita: sarà più chiaro anche a te (oltre che allo staff) qual è il passato del PG ^^
Per scegliere il periodo storico puoi consultare la Linea del Tempo ^^

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» Naminé •

Posted on 28/5/2014, 12:12

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Ok, perfetto, ti preparo l'intestazione ^^

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evil-naraku

Posted on 28/5/2014, 12:19

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ho corretto tutto^^

avevo completamente dimenticato di calcolare l'età e la razza mista ma c'e una cosa che mi incuriosisce xd
quando ho creato i due ourtgal shikaku e akechi non mi è stato chiesto di fare lo stesso calcolo e nel topic include anche questa razza xd

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» Naminé •

Posted on 28/5/2014, 12:30

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Ecco la tua intestazione ^^

Elen;

TESTO MESSAGGIO

CODICE

<div style="float: left; margin-right: 10px">[URL=?t=56353855][IMG=roleElen_zps23b15369]http://i890.photobucket.com/albums/ac101/Namine_93/roleElen_zps23b15369.png[/IMG][/URL]</div><div align="right"><div style="font-family: Georgia; font-size: 26px; color: #3a4480; line-height: 20px; border-bottom: 1px dashed #d78345"><i></i>Elen;</div></div><div style=" line-height: 8px">[size=3][font=calibri]TESTO MESSAGGIO[/font][/size]</div>

SPOILER (clicca per visualizzare)

Perché all'epoca non esisteva il topic, dovresti correggere xD

Edited by X a riel` - 19/9/2014, 19:53

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z e f

Posted on 19/9/2014, 18:53

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INTESTAZIONE AGGIORNATA! ^^

evil-naraku

Posted on 24/11/2014, 21:34

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vorrei modificare frost aggiungendo alcuni dettagli^^

-frost: un cavallo nero, bianco e celeste con una lunga cosa dotata di spuntoni di ghiaccio così come la maggior parte del suo corpo.
È avvolto costantemente da un aura glaciale, che abbassa la temperatura intorno al suo corpo e lo protegge dalle alte temperature anche estive, se non ci si è abituati può essere un mezzo di trasporto molto scomodo.
Il suo alito congela tutto ciò che tocca e la sua condizione limitante è la temperatura dell’ambiente: se si trova in ambienti caldi dura al massimo qualche minuto, al contrario in ambienti freddi è molto più duraturo.
La sua condizione limitante è la temperatura:se si trova in ambienti molto caldi, come vulcani o zone con temperature simili a questi ultimi, dura pochissimo tempo prima di sparire, al contrario in ambienti freddi ha una scorta di energia virtualmente illimitata salvo magie legate al fuoco.

in sostanza cambia poco ma in questo modo è più facile usarlo come cavalcatura poichè sopporta meglio le alte temperature, entro certi limiti

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» Fyan

Posted on 24/11/2014, 21:39