Akechi Mitsuhide

Posted on 28/4/2014, 21:04

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^Evil-naraku

Nome:Akechi
Cognome:Mitsuhide
Data di nascita:10 ottobre
Età:90 (30 apparenti)
Razza:ourthgal
Residenza: Isola di Knog
Luogo di nascita: Isola di Knog
Sesso: maschile
Fazione: ribelli

Aspetto fisico

Altezza:un metro e settanta
Peso:circa 50 chili
Occhi:occhi color dell’oro estremamente intensi che sembrano guardano il mondo come attraverso un filtro vedendo la realtà dietro la finzione del mondo visibile alla maggior parte degli esseri umani.
Possono brillare di istinto omicida allo stato puro, per lunghi periodi di tempo, quando combatte così da inquietare il nemico e incutere una sensazione di terrore.
Capelli:Capelli corvini bianchi e lunghi che superano di poco le spalle e si separano in diverse punte in modo analogo alla capigliatura dell’essere mitologico medusa.
Descrizione fisica:Akechi ha un corporatura esile che gli permette spostamenti pressoché impossibili per un normale umano e la sua natura di ourthgal peggiora le cose rendendolo anche estremamente veloce.
Ha un viso pulito e un naso piccolo circondato da una cascata di capelli bianchi e apparentemente disordinati.
Nonostante la corporatura esile la sua buona muscolatura è evidente dalle poche parti del corpo lasciate scoperte dall’armatura.
Labbra esili che possono arricciarsi in un inquietante sorriso o nascondere, in rarissimi casi, qualche traccia di gentilezza che però è difficilissima anche solo da ispirare.
Trasformazione ourtgal: Quando Akechi si trasforma assume la forma di un grosso rettile lungo una decina di metri con spire muscolose e molto grosse, che posso stritolare il nemico in pochissimo tempo, e denti aguzzi e ricurvi estremamente velenosi anche se, viste le sue dimensioni potrebbe inghiottire qualcuno vivo e lasciar fare tutto ai suoi succhi gastrici.
Le scaglie che compongono il suo corpo sono rosse e viola mentre i suoi occhi sono di un rosso estremamente intenso, occhi tipici di un cacciatore quale è akechi.
In questa forma la quantià di miasma emesso dal suo corpo raddoppia e assume la facoltà, caratteristica di ogni rettile, di cambiare pelle così da lasciarsi alle spalle ferite di media e liece entità ma può cambiare pelle una sola volta a scontro e la mole ottenuta con la mutazione è uno svantaggio non indifferente in certe situazioni.
Segni particolari:denti Aguzzi identici a quelli di un Askei'viel causati dal fatto che l’animale a cui è legato è il cobra.

Carattere

Descrizione: Akechi è un uomo calmo e composto sempre pronto ad analizzare la situazione in modo freddo e razionale.
Questo suo lato non è cambiato sin da quando era un bambino insieme alla sua innata sete di sangue che lo portò a imbracciare le armi, volontariamente, sin da quando i genitori potessero ricordare.
Akechi Mitsuhide è il ritratto di una persona dall’aspetto di un veterano di molte battaglie, abile compagno di battaglie e fedele alleato.
Dell’Akechi vero e proprio possiamo dire che si tratta di una persone che disprezza la debolezza sia di spirito che fisica più di ogni altra cosa: non è esattamente la persona che ascolta volentieri gli altri in un momento di cedimento ne si considera una spalla su cui piangere ma se la situazione lo richiede può mostrare pietà per gli alleati.
Al contrario ciò che più rispetta è la forza in ogni sua forma ed espressione ma ad oggi non ha incontrato nessuno che lo abbia impressionato dal questo punto di vista.

In battaglia il guerriero riesce, miracolosamente, a mantenere una mente razionale anche sotto l’influsso di Sakuramai ma i suoi occhi mostrano chiaramente lo sguardo di un demone assetato di sangue che, se incrociato, può far tremare di terrore anche il più coraggioso dei guerrieri.
Nello sfortunato caso di un calo emotivo o momento di debolezza in combattimento l’influsso delle falci avrebbe la meglio portando Akechi a comportarsi di conseguenza: una furia assassina incontrollabile che uccide, squarta e taglia in tanti piccoli pezzettini sia alleati che nemici.
Come riportarlo allo stato normale? Ad oggi nessuno lo sa e nessuno è sopravvissuto ad uno di questi scatti.
Possiamo solo ipotizzare che una volta massacrati tutti gli esseri viventi a sua disposizione si calmi da solo rendendosi conto di ciò che ha fatto come si fa con un ricordo estremamente sfocato e reso imperfetto dall’euforia del massacro e dall’enorme divertimento provato nel compierlo.

Chiudendo è d’obbligo menzionare che esiste un Akechi gentile e disponibile ma questo lato è mostrato solo a pochi fortunati che sanno di fare una brutta fine una volta rivelato il segreto.
Si mostra così solo quando sa di non essere osservato da nessuno che possa spifferare la cosa considerando questo suo lato una debolezza e allo stesso tempo l’unica cosa che ancora lo rende “umano” da un certo punto di vista.
Akechi è fin troppo consapevole di essere temuto ma, anche il più terribile dei mostri e, il più forte degli uomini ha bisogno di qualcuno con cui aprirsi veramente.

Altro

Abbigliamento: Indossa un armatura blu e viola: ha due bracciali e due spalliere .
Le spalliere sono sormontate da degli artigli neri come la pece.
La protezione per il busto è decorata con strisce viola così come anche la protezione per la vita formando un interessante trama caratteristica del luogo di provenienza del guerriero.
Pantaloni blu e delle calzature bianche che rendono i movimenti facili all’uomo oltre a dargli l’aspetto di un guerriero legato al codice d’onore.
Oggetti:
Sakuramai: Le due falci ereditate dal padre, armi incantate e infuse di magia legata al veleno.
In tali lame risiedono gli antenati della famiglia Mitsuhide che ad ogni generazione diventano più forti ma allo stesso tempo è più facile che portino il proprietario alla pazzia durante il combattimento.
Tali lame giacciono all’interno del guerriero che può evocarle a piacimento.
Tale meccanismo è lo stesso che, alla morte di Akechi, farà in modo di far sparire il suo corpo e divorare la sua anima dalle falci riunendolo alla sua famiglia all’interno di quel freddo metallo assassino.
Akechi ha, dopo molta fatica, acquisito la capacità di acquisire lo sguardo dovuto all’uso di Sakuramai senza doverla sfoderare.
Usa tale facoltà per spaventare i nemici che non vuole combattere oltre ad avere molti altri usi.
Twin blade: una coppia di lame, lunghe quasi quanto il braccio di Akechi, nera e bianca con impugnature color dell'oro e finemente ricamate attorno all'elsa.
La prima lama è di un bianco purissimo quasi accecante mentre la seconda è nera come la notte e insieme sembrano simboleggiare un concetto di dualismo che il loro creatore ha voluto esprimere tramite queste due opere d'arte.
Le lame sono incantate e possono rendere invisibile il loro utilizzatore così da permettere attacchi furtivi e assassini.
Mesmerizzazione degli ourthgal: libro che tratta dei modi che hanno gli ourthgal di sfruttare fino ai loro limiti i loro poteri e capacità sia fisici che mentali.
Dal punto di vista mentale parliamo dell'uso di eventuali elementi associati all'animale stesso o ad alcune sue particolari abilità.
Dal punto di vista fisico tratta come manipolare la trasformazione nel proprio animale riducendone o aumentadone le dimensioni fino a portare a veri propri ibridi animali-umani.
Hobby:Combattere e compiere massacri ma si interessa anche dell’addestramento di nuove reclute di tanto in tanto considerando interessante l’idea di veder crescere ed allevare nuovi talenti e potenziali rivali.
Familiari:entrambi deceduti e assimilati da Sakuramai come lo sarà Akechi alla sua morte.
Storia:Akechi è nato nell’isola di Knog durante il regno dei ribelli da una famiglia di guerrieri.
Akechi sin dalla nascita ha mostrato un certo interessamento all’arte della guerra così i genitori hanno assecondato il desiderio del figlio addestrandolo con disciplina ma anche con la dovuta dose di affetto.
Con il passare del tempo il ragazzino costruì una infanzia dettata da un addestramento spartano e durissime prove fisiche ma Akechi non si lamenta di ciò anzi: il suo passato è il suo vanto e non tenta in alcun modo di nasconderlo.
Ciò che nasconde al mondo, i segreti che la sua famiglia tramanda di generazione in generazione, è l’arma Sakuramai che divora il suo padrone e lo porta alla pazzia e la magia di famiglia che non verrà tramandata solo a suo figlio nel caso ce ne sarà uno.

I genitori di Akechi morirono in battaglia ma il ragazzo, all’epoca di 16 anni, non porta rancore agli assassini dei suoi genitori: gli ha donato la morte che ogni guerriero sogna. La morte sul campo di battaglia segnata dall’onore di essere stati uccisi da qualcuno più forte di se stessi.
Piuttosto vorrebbe incontrare coloro che ha sconfitto i genitori e sfidarlo a duello così da offrire la sua anima in dono alla lama protetta e venerata nella sua famiglia come una divinità.

Quando Akechi ebbe indietro Sakuramai ne divenne il proprietario e cominciò a farsi un nome nell’esercito, più di uno in realtà ma il suo preferito è senza dubbio “demone bianco” dovuto al suo modo di combattere e al suo sguardo che ha messo in ginocchio innumerevoli avversari.

Stile di Combattimento

Descrizione: Akechi ha uno stile di combattimento che fa affidamento sui suoi poteri di ourthgal.
Sfrutta gli straordinari riflessi del cobra(un tempo di reazione di un millesimo di secondo) insieme alla sua agilità per evadere tutti gli attacchi nemici così da non far notare la facilità con cui può essere sbalzato via da attacchi di grande potenza.
Sfrutta i poteri di Sakuramai per avvelenare il nemico oltre ad una vasta gamma di tecniche legate al veleno che rendono il guerriero letale.
Per fare un esempio anche un graffio se non curato con il giusto antidoto o qualche magia curativa può diventare letale come il morso di un cobra.
Infine la sua specialità: la magia passata di generazione in generazione.
La capacità di aprire portali che collegano diversi punti della realtà così da poter, non parare, ma trasferire attacchi potenzialmente letali in un altro punto dello spazio.
Tale tecnica magica ha anche fini offensivi che il guerriero usa solo contro avversari dall’elevata forza o semplicemente problematici.
N.B :i portali possono essere usati solo ogni 3 post
Rifle: Akechi concentra il miasma sulla punta o sulla lama delle falci scagliando contro il nemico una piogga di aghi di veleno condensati dalla magia.
Tecnica veloce ed ad ampio raggio che permette di colpire i nemici distanti.
poison armor: Akechi condensa il miasma intorno al suo corpo ricoprendosi completamente di un armatura violacea che gli permette di poter ignorare le frecce e magie di debole e media forza.
In questa forma il guerriero appare come un esile figura ricoperta da una sostanza viola poco piacevole agli occhi(dovendo essere più specifici immaginate un muk dopo un dieta dimagrante).
Punti di forza:La velocità di esecuzione e il veleno che corrode le vittime poco alla volta. Akechi in teoria non deve fare altro che causare ferite di piccola entità e attendere che il veleno uccida la preda schivando gli attacchi sfruttando i suoi sviluppati riflessi.
Punti di debolezza:Non è un buon incassatore, se colpito da un attacco più forte del normale o riceve dei danni fisici più gravi del semplice graffio è più difficile che si riprenda velocemente rispetto ad un semplice umano.

Tessera

Foto:1,
Link altri pg:
1#pg:Shikaku hibishiki
2#pg:Adara Korina
3#pg:Elen cross
4#pg:
5#pg:

Edited by • Fextis • - 24/6/2014, 11:53

Posted on 29/4/2014, 07:45

z e f

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Tutto bene, ecco a te ^^

Akechi;

TESTO MESSAGGIO

CODICE

<div style="float: left; margin-right: 10px">[URL=?t=56250407][IMG=akechirole_zpsrvwxce9o]http://i357.photobucket.com/albums/oo20/Ariel_Sora/akechirole_zpsrvwxce9o.png[/IMG][/URL]</div><div align="right"><div style="font-family: Georgia; font-size: 26px; color: #AA00FF; line-height: 20px; border-bottom: 1px dashed #d78345"><i></i>Akechi;</div></div><div style=" line-height: 8px">[size=3][font=calibri]TESTO MESSAGGIO[/font][/size]</div>

Edited by X a riel` - 19/9/2014, 19:51

Posted on 24/5/2014, 18:56

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vorrei aggiungere due tecniche e un oggetto alla scheda

foglio donato da Marlin, contiene il nome di un luogo dove Akechi potrà ottenere una nuova arma dicendo di essere stato mandato dalla tigre runica.

tecniche
rifle:Akechi concentra il miasma sulla punta o sulla lama delle falci scagliando contro il nemico una piogga di aghi di veleno condensati dalla magia.
Tecnica veloce ed ad ampio raggio che permette di colpire i nemici distanti.

poison armor:Akechi condensa il miasma intorno al suo corpo ricoprendosi completamente di un armatura violacea che gli permette di poter ignorare le frecce e magie di debole e media forza.
In questa forma il guerriero appare come un esile figura ricoperta da una sostanza viola poco piacevole agli occhi(dovendo essere più specifici immaginate un muk dopo un dieta dimagrante).

Posted on 24/5/2014, 20:04

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Posted on 9/6/2014, 18:39

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vorrei aggiungere un oggetto alla scheda e specificare la forma di Akechi trasformato in serpente

tomo magico:Tomo magico rilegato con una copertura rossa di buona fattura molto spesso con il titolo "magia elementale, come manipolare il vento e i fulmini".
Contiene la conoscenze necessarie ad apprendere la magia del vento e del tuono di base e avanzate, dalle dimensioni è facile intuire che richieda uno studio lungo e approfondito per poterne tirare fuori qualcosa di utile.

trasformazione ourtgal:Quando Akechi si trasforma assume la forma di un grosso rettile lungo una decina di metri con spire muscolose e molto grosse, che posso stritolare il nemico in pochissimo tempo, e denti aguzzi e ricurvi estremamente velenosi anche se, viste le sue dimensioni potrebbe inghiottire qualcuno vivo e lasciar fare tutto ai suoi succhi gastrici.
Le scaglie che compongono il suo corpo sono rosse e viola mentre i suoi occhi sono di un rosso estremamente intenso, occhi tipici di un cacciatore quale è akechi.
In questa forma la quantià di miasma emesso dal suo corpo raddoppia e assume la facoltà, caratteristica di ogni rettile, di cambiare pelle così da lasciarsi alle spalle ferite di media e liece entità ma può cambiare pelle una sola volta a scontro e la mole ottenuta con la mutazione è uno svantaggio non indifferente in certe situazioni.

Edited by evil-naraku - 9/6/2014, 21:00

Posted on 10/6/2014, 10:52

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Posted on 10/6/2014, 21:11

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in seguito al topic "il viaggio del guerriero" vorrei eliminare il foglio di carta datogli da Malin dalla scheda e aggiungere un arma secondaria

Twin blade:una coppia di lame, lunghe quasi quanto il braccio di Akechi, nera e bianca con impugnature color dell'oro e finemente ricamate attorno all'elsa.
La prima lama è di un bianco purissimo quasi accecante mentre la seconda è nera come la notte e insieme sembrano simboleggiare un concetto di dualismo che il loro creatore ha voluto esprimere tramite queste due opere d'arte.
Le lame sono incantate e possono rendere invisibile il loro utilizzatore così da permettere attacchi furtivi e assassini.

Posted on 11/6/2014, 10:47

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Posted on 22/6/2014, 21:29

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vorrei cambiare l'oggetto

tomo magico:Tomo magico rilegato con una copertura rossa di buona fattura molto spesso con il titolo "magia elementale, come manipolare il vento e i fulmini".
Contiene la conoscenze necessarie ad apprendere la magia del vento e del tuono di base e avanzate, dalle dimensioni è facile intuire che richieda uno studio lungo e approfondito per poterne tirare fuori qualcosa di utile.

con un altro oggetto

"mesmerizzazione degli ourthgal":libro che tratta dei modi che hanno gli ourthgal di sfruttare fino ai loro limiti i loro poteri e capacità sia fisici che mentali.
Dal punto di vista mentale parliamo dell'uso di eventuali elementi associati all'animale stesso o ad alcune sue particolari abilità.
Dal punto di vista fisico tratta come manipolare la trasformazione nel proprio animale riducendone o aumentadone le dimensioni fino a portare a veri propri ibridi animali-umani.

se si può fare e se sarà necessario recupero il topic e cambio la parte del ritrovamento del libro^^