-
evil-naraku
| .
|
Senior Member
- Group
- Players
- Posts
- 20,382
- Location
- qualiano
- Status
- Offline
|
|
Elen, come previsto, si risvegliò il mattino dopo piena di energie e del tutto incapace di ricordare se e cosa avesse sognato quella notte. Si sentiva tuttavia tranquilla e aveva la precisa sensazione che sarebbe andato tutto per il verso giusto, il suo intuito glielo assicurava e le dava la forza di esorcizzare ogni paura presente nella sua mente la sera prima. Sapeva che presto o tardi una guardia l'avrebbe chiamata per consegnare la lettera al re così decise di rendersi più presentabile possibile:sistemò i capelli cercando di farli apparire più ordinati del solito e tolse un pò di polvere e paglia dai vestiti. Era inevitabile visto dove aveva dormito ma adesso era tutto a posto e la mezz'elfa poteva dire di avere un aspetto passabile per apparire di fronte ad un re. La guardia non tardò ad arrivare comunicando in elfico che il re era pronto a ricevere l'intera compagnia, a breve la missione sarebbe stata completata e il patto magico sarebbe sparito nel momento stesso in cui Elen avesse consegnato la lettera. La mezz'elfa seguì il nano, fornito di armatura scintillante e un ascia dall'aspetto pericoloso, e dopo un pò vide il resto del gruppo accompagnato da altri 3 nani armati di tutto punto. Elen non capì il motivo di tanta prudenza. Erano alleati e non avrebbero mai commesso atti ostili nei loro confronti. A parte questo trovò Rosalinda silenziosa come sempre, Tichondrius in uno stato di meditazione ches embrva averlo isolato dal mondo esterno e Alya più cosciente degli altri due anche se silente. Il gruppò si riunì presto finchè non giunsero in una sala enorme decorata con arazzi, decorazioni varie e alcune pietre preziose. La cosa che più attirava l'attenzione era un'enorme cristallo sul soffitto che sembrava brillare di luce naturale e illuminata tutta la sala con la sua luce azzurrognola, era stupendo ma lei non potev lasciarsi rapire da quello spettacolo di luci e colori. Si inchinò al cospetto del re dei nani, sentendo il suo sguardo su di lei e sull'intera compagnia, sperando che dopo la lettura della lettera avrebbe condiviso con loro il suo contenuto. A missione compiuta avevano il diritto di sapere per cosa avevano rischiato la vita e cosa fosse tanto importante da richiedere quella segretezza.
|
|
| .
|
20 replies since 9/12/2014, 18:52 238 views
.