Qualcosa è cambiato

Role rilevante

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Players
    Posts
    20,382
    Location
    qualiano

    Status
    Offline
    shikaku
    Shikaku;
    L'allenamento di Shikaku fu alquanto noioso in quanto ormai aveva stabilito molte delle tattiche da usare includendo tecniche poco piacevoli da sperimentare e osservare ma contava di tenerle come ultima riserva.
    La seconda parte dell'addestramento fu concentrata su come amplificare la sua ombra senza rilasciare il demone e ci mise molto tempo ad arrivare alla soluzione poichè, per quanto semplice, era qualcosa a cui normalmente non era facile arrivare.
    Si trattava semplicemente di evocare ombre appiattite al terreno così da aumentare il volume della sua ombra, potenzialmente, al'infinito e ricoprire il suo corpo di quelle stesse ombre per riprodurre quel corpo intangibile che aveva durante la trasformazione.
    In tal modo avrebbe anche eliminato la debolezza alla luce ma la cura delle ferite era e rimaneva un mistero poichè in tal modo non poteva cambiare la sostanza del suo corpo.

    Più di così non posso fare, è già un miracolo essere riuscito a migliorare tanto in pochi giorni e se tutto va bene non dovrò rilasciare il demone mai più
    Si disse l'assassino mentalmente prima di avvertire la presenza della collega, era passata per la finestra.
    Oramai stava bene quindi poteva smetterla di essere così premuroso e protettivo, non avrebbe detto nulla circa la socrciatoia, il suo compito era appena finito.

    Sono felice che ti piaccia. Prova a premere il pulsante al centro dello scudo, oltre alla lama nascosta c'e un altra sorpresa
    Gli disse con la solita voce neutra:era certo che gli scomparti erano passati completamente inosservati all'occhio della collega che aveva concentrato la sua attenzione sulla lama retrattile.
    Gli scomparti erano 5 e seguivano ed avevano le stesse dimensioni avendo il loro punto di incontro nel centro dello scudo.
    Non sapeva se Alya era il tipo di persona che si portava dietro tanto equipaggiamento ma aveva preferito rischiare di creare scomparti inutili per lei piuttosto che venire a sapere che potevano tornarle utili.

    Per un attimo ebbe la tentazione di testare la resistenza dei suoi nuovi abiti ma decise che non era il caso, avrebbe fatto quel test in un secondo momento giusto per essere sicuro di non aver fatto qualche errore durante la creazione del tessuto.
    Sarebbe stato pericoloso sperimentarlo durante un combattimento poichè in caso di fallimento avrebbe rischiato grosso e sarebbe stato costretto a rilasciare il demone per curarsi.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    SQ Narratori
    Posts
    21,590
    Location
    Bari

    Status
    Anonymous
    Älya
    Älya;
    La ragazza continuò a guardare le armi appena ricevute, estraendo e rimettendo a posto le lame, senza che facessero nessun rumore.
    Erano le armi perfette per un assassino: nascoste e silenziose.
    Premette il pulsante che il compagno le aveva indicato e notò gli scomparti che si aprivano al di sopra del suo avambraccio: oltre ad essere un'arma era anche un porta oggetti.
    Riesce davvero a creare di tutto dal nulla. Pensò, quadrando il suo compagno in nero, una volta che ebbe riposto gli scomparti.

    Ho intenzione di partire stasera, se per te va bene. Annunciò, ancora in piedi sul tetto difronte alla finestra Sono stata al porto ieri e c'è una nave diretta a Dwyn, che parte prima del calar del sole. Concluse, volgendo lo sguardo verso la lontana distesa d'acqua, che non poteva ammirare per via degli innumerevoli tetti davanti a sé.

    Ora che ci faceva caso, stavano tornando a Dwyn, proprio l'isola dove si erano conosciuti e dove avevano poi incontrato Zak.
    Non era passato tanto di quel tempo, un mese probabilmente, ma le sembrava come se quel giorno in cui aveva indicato all'orthugal la via per una locanda fosse lontano anni luce.
    Ancora non riusciva a capacitarsi del perché avesse deciso di collaborare con lui, dopo anni di vita solitaria e nessuna fiducia nel prossimo.
    Le sembrava davvero di essere cambiata: se avesse incontrato Shikaku appena arrivata su Aluan, non gli avrebbe rivolto nemmeno una parola.

    In ogni caso, pensò a cosa avrebbero dovuto fare a Dwyn, dato che quasi sicuramente non li avrebbero accolti al castello senza nessun problema, soprattutto Shikaku, che non proveniva nemmeno da Eirydia.
    Non potevano fidarsi di loro, per quello dovevano fare in modo che lo facessero.
    Probabilmente avrebbero potuto compiere qualche lavoretto per il Regno: le bacheche cittadine erano sempre piene di richieste e quello era un buon modo per cominciare.

    Quando sei pronto possiamo andare al porto. Disse poi, guardando l'occhio dorato del suo compagno.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Players
    Posts
    20,382
    Location
    qualiano

    Status
    Offline
    shikaku
    Shikaku;
    Shikaku era nel giusto:gli scomparti erano stati ignorati dalla collega e la cosa un pò lo offendeva visto che si era preso il disturbo di crearli ma non ci poteva fare nulla, un altro rimpianto era il design troppo piatto dell'arma.
    L'arma era per Alya in fin dei conti e aveva fatto un buon compito indovinando le sue preferenze estetiche quindi sarebbe stato meglio non pensare oltre a come avrebbe potuto migliorare l'estetica dello scudo.

    In seguito Alya propose di partire quella sera stessa dicendo di essere stata al porto e aver visto un nave che si preparava a salpare per Dwyn
    Le mie ipotesi erano corrette ma sarà meglio non dirle niente, rischio di perdere una valida collega e compagna di viaggio dicendole tutto
    Pensò l'assassino mentre valutava l'ipotesi e se c'era qualcosa da preparare:lui come al solito non aveva bisogno di alcun bagaglio avendo tutto ciò che gli serviva nella sua testa in forma di immagine mentale e struttura ma Alya?dal suo tono di voce sembrava che fosse già pronta.
    Preferiva chiedere prima di partire onde evitare di ritornare indeitro e perdere altro tempo così le chiese, dopo che la collega diede l'ok per partire
    Si può partire anche subito ma sei sicura di non dover prendere nulla per il viaggio?
    Chiese l'assassino alla collega ipotizzando che avesse in casa almeno un paio di oggetti utili per un lungo viaggio, in alternativa poteva provvedere lui stesso creandoli quando servivano.
    Shikaku notò anche che Alya sembrava essersi fissata con il colore dei suoi occhi ma si disse che era una sua impressione, era un colore particolare ma una volta abituatisi a vederlo non era sicuramente una cosa che attirava lo sguardo altrui.
    Almeno voleva crederlo ma esperienze passate avevano dimostrato che quel colore particolare era talmente raro da risaltare troppo sul nero vestiario dell'assassino.

    Un altro pensiero che colpi la mente dell'assassino fu:il piano in teoria era semplice ma il regno avrebbe davvero accettato senza alcun problema i servigi di due assassini di dubbia provenienza?.
    Se avessero incontrato problemi si sarebbe affidato al buon senso di Alya conoscendo poco i meccanismi e i comportamenti da assumere in eirydia e in certi ambienti.

    Fino a quel momento aveva sempre servito come mercenario, ovvero lavorava per chi lo pagava di più ma ora si trattava di giurare fedeltà ad un signore, ad un re, e ciò era molto diverso da ciò a cui era abituato.
    Mi auguro che sia veramente una buona idea
    Si disse sapendo perfettamente che qualsiasi strada avesse scelto per raggiungere il suo obiettivo sarebbe passata obbligatoriamente per i ribelli o per il regno:era il modo più veloce di diventare famosi e diffondere il nome della famiglia Hibishiki negli ambienti giusti.
    Shikaku aveva scelto il regno per un motivo estremamente semplice:sperava che in quel modo non avrebbe avuto a che fare con maniaci o assassini che uccidevano per gioco senza contare che in quel modo avrebbe fatto del bene dando.
    Avrebbe dato alla sua famiglia la possibilità di impegnarsi attivamente, nel presente come nel futuro, nel compiere opere di bene.
    Forse era troppo ottimista ma sognare un futuro migliore non costava nulla.
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    SQ Narratori
    Posts
    21,590
    Location
    Bari

    Status
    Anonymous
    Älya
    Älya;
    Non appena ascoltata la domanda del compagno, la ragazza scavalcò la finestra e si diresse in camera sua.
    Di solito non portava con sé tanta roba, abituata a procurarsi lungo la strada ciò che le sarebbe servito, ma un po' di denaro e qualche benda per le ferite avrebbe dovuto portarsela.
    Le armi-portaoggetti che Shikaku le aveva fabbricato erano davvero ciò di più comodo che avrebbe potuto avere: non doveva nemmeno portarsi borse, in quel modo.

    Staccò quella che portava al fianco e trasferì il sacchetto di denaro in uno scomparto e poi tirò fuori la lettera che aveva trafugato dal corpo della loro prima vittima, a Mamlid e la lesse ancora una volta.
    Non le sarebbe più servita, eppure aveva dimenticato completamente che se la stesse ancora portando dietro.
    La lasciò in un cassetto e poi finì di rifornirsi, rientrando nuovamente nella stanza principale dell'abitazione, dove Shikaku la stava aspettando.

    Ecco, ora sono pronta. Annunciò, passandogli davanti e scavalcando nuovamente la finestra.
    Mancano un paio d'ore alla partenza, ma è meglio se ci avviamo, così possiamo imbarcarci subito. Penso che ci sarà una coda di gente. Disse poi, voltandosi leggermente verso di lui, per poi percorrere il tetto fino alla fine e saltare su quello difronte.
    Conosceva bene anche la strada per il porto dai tetti, ma era certa che il compagno non l'avrebbe seguita allo stesso modo: le pareva che il ragazzo si sentisse a disagio lassù, come se non volesse essere osservato, cosa che ad Älya invece non interessava.

    Sicura che il compagno la stesse seguendo, percorse la via per il porto, con i soli gabbiani che volteggiavano sopra di lei.
    Raggiunse la nave dopo qualche minuto e notò una fila di persone che attendevano di poter imbarcare, tutte difronte ad un banchetto dove un uomo segnava su un registro chi saliva a bordo della grande nave dietro di lui.

    Älya attese che Shikaku le fosse accanto e poi si avvicinò alla fila di persone, per mettersi in coda ed aspettare il suo turno.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Players
    Posts
    20,382
    Location
    qualiano

    Status
    Offline
    shikaku
    Shikaku;
    In tutta risposta Alya sparì in camera sua a prendere, probabilmente, oggetti per il viaggio.
    L'attesa fu breve, in fondo la casa era piccola e gli oggetti utili ad Alya dovevano essere pochi salvo nascondisgli segreti di cui l'assassino non era a conoscenza.
    Il fatto che non aveva alcuna borsa o contenitore al suo ritorno voleva dire che gli scomparti erano stati una buona idea tanto che l'assassino si pentì di non poterne avere alcuno:tutto lo spazio nel suo scudo era destinato al meccanismo di iniezione del veleno e del pungiglione e non c'era spazio per altro.

    In verità Shikaku in passato aveva ideato tante varianti della sua attuale arma ma ognuna non si adattava bene ai gusti dell'assassino, e al suo stile, tanto che alla fine aveva optato per il pungiglione per un semplice motivo:era l'unica variante che riduceva al minimo gli spargimenti di sangue.

    Nel momento in cui Alya salì nuovamente sul tetto Shikaku uscì di casa, assicurandosi di chiudere la porta, e la seguì:cosa che ormai gli veniva naturale dopo tutti quei giorni a farle da guardia del corpo anche se ora sapeva e doveva cavarsela da sola in certe situazioni.
    Sia mentalmente che fisicamente si era ripresa quindi non era più necessario che Shikaku controllasse ogni singolo accenno di minaccia, Alya era perfettamente in grado di porteggersi da sola adesso.
    La strada percorsa dall'assassino non era molto affollata forse perchè la maggior parte delle persone avevano pensato bene di imbarcarsi per Dwyn e ciò significava una sola cosa:il fatto che il viaggio fino a al porto fu piacevole significava una fila notevole prima di imbarcarsi.
    Sempre se la nave non raggiunge il suo massimo carico prima del nostro arrivo
    Pensò Shikaku sperando di non dover ritardare la loro partenza per quel motivo, non avevano più nulla da fare in quella città.
    Male che vada avrebbe fatto un pò di pratica o cercato qualche altro modo per migliorarsi ma anche a quello c'erano dei limiti.

    Raggiunse Alya abbastanza in fretta, usare i tetti accorciava parecchio la strada, e si mise in coda insieme a lei osservando la fila:come aveva previsto era lunghissima ma la nave sembrava molto capiente quindi non c'era il rischio che loro due rimanessero fuori.
    Durante l'attesa la luna venne coperta più e più volte dalle nuvole tanto che sembrava stesse giocando a nascondino illuminando, e coprendoli come un velo, i passeggeri con la sua luce argentea per poi lasciarli nuovamente nelle tenebre.
    Finalmente arrivò il loro turno, dopo un ora di attesa, e il robusto marinaio a guardia della nave spiegò loro che l'imbarco costava una moneta d'oro.
    Considerando le dimensioni della nave era un prezzo ragionevole c'era soltanto da sperare che fosse resitente come appariva, Shikaku non ci teneva a fare il resto del viaggio in volo oltre al fatto che c'era anche Alya con lui.

    L'assassino Pagò l'imbarco estraendo da uno dei due sacchi di denaro un moneta d'oro e una volta che Alya ebbe fatto lo stesso salirono a bordo.
    Il porto sembrava piccolo osservato dall'imbarcazione e le persone formiche, Si potevano vedere chiaramente i movimenti dei vari gruppi e qualche piccolo ladruncolo compiere piccoli furti qua e la.
    La scena era familiare e gli sembrava di averla già vista da qualche parte:a Sintad di preciso o forse a Dwyn, in fondo di piccoli ladri c'e n'erano ovunque e le tattiche erano sempre le stesse: un mordi e fuggi generale che non permetteva al malcapitato di cpaire cosa l'avesse colpito.
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    SQ Narratori
    Posts
    21,590
    Location
    Bari

    Status
    Anonymous
    Älya
    Älya;
    Stare a bordo di una nave faceva sempre sentire Älya meglio: la prospettiva del viaggio che l'attendeva di lì a poco le dava un senso di libertà che solo per mare poteva provare.
    Completamente circondata dal cielo e da distese immense di mare, era addirittura meglio che stare in piedi sulla cima più alta di una qualsiasi torre.
    Per non parlare poi di salire sull'albero di vedetta.

    La ragazza stava proprio osservandolo dal basso, mentre i marinai cominciavano a tirare le cime a bordo, riflettendo su come avrebbe potuto raggiungere la cima senza che i marinai la richiamassero a terra.
    Purtroppo per lei, era sempre difficile arrampicarsi lassù senza che stesse qualcuno a guardare, soprattutto per la presenza della vedetta, che stava spesso dove avrebbe voluto stare la ragazza.

    Abbassò lo sguardo alla banchina e si avvicinò ad una balaustra, dove poi si appoggiò.
    Molta gente era rimasta a terra e muoveva le piccole braccia per salutare chi stava partendo.
    A volte sembravano ridicoli, così lontani e minuscoli, con quelle braccia ondeggianti, ma ad Älya non avevano mai dato fastidio.

    Finalmente in viaggio. Commentò, rivolgendosi a Shikaku Non vedo l'ora di arrivare a Dwyn.
    Non riusciva mai a spiegarsi come mai si innervosisse così tanto quando era costretta a rimanere nello stesso posto per un lungo periodo.
    Semplicemente amava stare in giro.

     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Players
    Posts
    20,382
    Location
    qualiano

    Status
    Offline
    shikaku
    Shikaku;
    Alya sembrava impaziente di ripartire, evidentemente anche lei non poteva più di stare ferma in quella città tuttavia Shikaku doveva ammettere che gli sarebbe mancato tutto il tempo libero avuto durante la convalescenza della collega.
    In quei pochi giorni aveva fatto il pieno di riposini ed era migliorato moltissimo nell'uso delle ombre, quasi era un peccato non poter vedere come se la cavava Alya con le nuove armi in uno scontro 1 contro 1.
    Avrò presto la possibilità di vedere come usera quelle lame
    Pensò l'assassino annuendo alle parole della collega mentre osservava il cielo, aveva già in mente di volare a notte fonde quando tutti dormivano e forse riusciva anche a far volare Alya anche se non sapeva quanto l'idea che aveva in testa fosse valida.

    Se avesse funzionato avrebbe comunque avuto lui il controllo delle ali e non era certo che la collega potesse accettare una cosa del genere, lui ci avrebbe provato a proporlo e se rifiutava non sarebbe stato un dramma.
    Forse ho trovato un modo di farti volare ma non saresti libera di spostarti come vuoi. Per ora è un idea ancora troppo vaga ma probabilmente con il tempo riuscirò a migliorarla
    Disse l'assassino non sapendo cosa aspettarsi da Alya:gli aveva proposto di volare, anche se le condizioni non sarebbero state ideali, ma ne sarebbe davvero stata felice?il fatto che amasse stare sui tetti non voleva dire che si torvasse a suo agio sapendo di poter precipitare da un momento all'altro.
    Molte persone trovavano quella prospettiva poco invitante ma non aveva senso torturarsi oltre sull'argomento.

    Un altra cosa che doveva fare era testare la resistenza del nuovo materiale creato ma questo solo nel privato della sua stanza, se si spargeva la voce di un vestito immune a colpi di spada e frecce Shikaku avrebbe perso la pace che tanto amava di quei viaggi per mare.
    Avrebbe anche dovuto ricordarsi della storia che usava per giustificare la benda, per logica usava sempre la stessa onde evitare incidenti:due persone che lo conoscevano potevano vederlo e discutere l'argomento.
    Se vi erano delle differenze nelle due versioni Shikaku avrebbe avuto difficolta a riadattare la storia una terza volta e così via, fino a quel momento aveva funzionato e non c'era motivo di credere il contrario anche per il futuro.

     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    SQ Narratori
    Posts
    21,590
    Location
    Bari

    Status
    Anonymous
    Älya
    Älya;
    La ragazza distolse lo sguardo dall'albero di vedetta, per poi rivolgerne uno confuso al suo compagno.
    Oh, ti ringrazio. Disse, ricordandosi del paio di ali da pipistrello che il ragazzo nascondeva dietro la schiena Ma penso che passerò l'offerta.

    Non ce l'aveva con lui, in nessun modo, ma il fatto di trovarsi per aria senza nessun controllo non le pareva una bella sensazione.
    Come aveva detto lui, non avrebbe avuto modo di spostarsi a suo piacimento.
    L'idea di volare le era sempre piaciuta, ma non a costo di dover dipendere da qualcun altro: se ne fosse stata capace da sola, avrebbe passato tutto il suo tempo per aria.

    Si voltò verso il mare, osservando la costa di Tenar ormai molto lontana, della quale non si poteva distinguere altro se non macchie cromatiche.
    Il vento si stava facendo via via più insistente e le trecce della ragazza ondeggiavano insistentemente davanti ai suoi fianchi.
    Sapeva che quel vento avrebbe dato fastidio a molti, perché scompigliava i capelli e portava aria salmastra sulla pelle, ma lei decise di rimanere sul ponte, a differenza di molti che si stavano dirigendo sottocoperta.
    Avrebbe aspettato finché all'orizzonte non avrebbe visto altro che mare.

    Stavo pensando che a Dwyn potremmo cominciare col risolvere qualche richiesta. Disse dopo una pausa di silenzio, rivolgendosi al suo compagno Potremmo trovare qualcosa che fa al caso nostro sulle bacheche disseminate nelle città, invece che andare al castello. Lì non ci accoglierebbero mai. Concluse, lanciando occhiate al lavoro dei marinai sul ponte.
    Aveva pensato a quella occupazione prima, a Tenar, ma non aveva detto nulla a Shikaku.
    Sperò che fosse d'accordo con lei e si godette l'aria che spirava sulla nave.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Players
    Posts
    20,382
    Location
    qualiano

    Status
    Offline
    shikaku
    Shikaku;
    Come previsto Alya rifiutò l'offerta, in fondo dato il suo carattere indipendente era prevedibile una reazione del genere:non avrebbe mai accettato di vedere isuoi spostamenti controllati in alcun modo.
    Shikaku non se la prese sentendo la sua risposta e tornò con lo sguardo sulla lunga distesa blu che aveva di fronte, gli dava una sensazione di tranquillità e pace interiore particolarmente piacevoli.
    Il vento faceva la sua parte ma era un elemento unicamente decorativo in quel contesto anche se doveva essere almeno un pò fastidioso per Alya che aveva quelle due trecce svolazzanti senza alcun controllo.
    Il resto dei passeggeri era misteriosamente svanito ma forse era dovuto a causa del vento, dopo aver viaggiato così tante volte via mare sapeva che molte persone non amavano stare all'aperto in quelle occasioni.

    Dopo un lungo periodo di silenzio Alya riprese la parola proponendo di fare dei piccoli lavori per diventare famosi e poter sperare di essere ingaggiati dal regno, o almeno quello era il succo.
    L'idea non dispiaceva all'assassino se non fosse stato per il fattore tempo:quanto ce ne sarebbe voluto perchè i piani alti si accorgessero di loro fra tanti e più rinomati assassini presenti sull'isola?.
    é un buon inizio, la mia unica preoccupazione è che ci vorra moltissimo tempo e fortuna seguendo questo percorso. Si tratterà di competere con nomi che sono sul mercato da molto tempo e forse hanno anche qualche buon contatto
    Rispose l'assassino alla collega esternando i suoi dubbi:sicuramente avrebbe adempiuto alla sua missione prima dell'arrivo dei suoi ma era comunque un male prendere una delle strade più lunghe come prima scelta.
    Una volta sbarcati a Dwyn avrebbero affrontato anche quel problema, in fondo erano due assassini estremamente capaci e avrebbe risalito la "classifica" molto in fretta escludendo errori di percorso.

    Dopo la risposta l'assassino sentì delle gocce di pioggia, stava per mettersi a piovere anche se le nuvole non sembravano quelle tipiche di un acquazzone.
    Non è sano rimanere qui fuori e se continua così non potrò nemmeno volare stanotte
    Pensò l'assassino sentendo le prime gocce sul viso:era il momento di rientrare se non volevano prendersi entrambi un malanno.
    Ho l'impressione che tra poco si metterà a piovere, sarà meglio mettersi al coperto
    Disse l'assassino che, in via del tutto teorica, poteva creare qualcsa per proteggere entrambi dalla pioggia ma non voleva attirare troppo l'attenzione su di se senza alcuna motivo valido.
    In attesa di una risposta guardava il cielo sperando che non peggiorasse ulteriormente, il mal tempo spesso voleva poter dire anche un viaggio un pò movimentato e Shikaku avrebbe preferito evitarlo, anche fidandosi della struttura della nave.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    SQ Narratori
    Posts
    21,590
    Location
    Bari

    Status
    Anonymous
    Älya
    Älya;
    IL compagno aveva ragione: quel lavoro per conquistare la fiducia della regina Rori sarebbe stato lungo e non affatto semplice, dato che entrambi avevano caratteristiche che puntavano a loro sfavore: Älya veniva da Knagwar, dove vivevano tutti coloro che erano stati esiliati dai vari regni; erano due assassini e la ragazza non si era comportata poi così bene nella sua ultima missione, uccidendo due innocenti.

    È un lavoro difficile, ma è l'unica opportunità che ho per perdonare me stessa. Pensò la ragazza, continuando a guardare il mare ed il riflesso che la luna disegnava sull'acqua scura.
    Il riflesso andava e veniva, probabilmente per le nuvole che si muovevano in cielo e coprivano la fonte di luce.
    Come, infatti, Shikaku aveva appena annunciato, di lì a poco sarebbe cominciato a piovere e quelle nuvole in cielo erano il segno di tale cambiamento climatico.

    Älya alzò lo sguardo verso il cielo, solamente poco prima di sentire una goccia fresca di pioggia caderle sulla fronte.
    Presto ne sarebbero arrivate altre.
    Sì, sta per piovere. Commentò in risposta, all'affermazione del compagno, anche se non aveva molta voglia di mettersi al coperto.
    Le piaceva stare sotto la pioggia, ma sarebbe stato meglio seguire l'orthugal, anche perchè si era fatta l'ora di cena e presto avrebbero servito qualcosa.

    Seguì Shikaku fino alla scala che portava sottocoperta ma si voltò un'ultima volta verso il mare, per guardare la distesa d'acqua che ora occupava il posto dove prima troneggiava la costa di Tenar.
    Quel viaggio le sarebbe servito a cambiare e se ne rendeva conto solamente in quel momento.
    Non aveva mai pensato alla possibilità di poterlo fare e quella era un'opportunità che non si sarebbe fatta sfuggire per nulla al mondo.
     
    Top
    .
54 replies since 5/7/2014, 17:24   294 views
  Share  
.