Gareth Gax

Scheda accettata il 08/04/2015

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    Nome: Gareth
    Cognome: Gax
    Data di nascità: 14 Febbraio 390
    Età: 22
    Razza: Umano
    Residenza: Non ha una fissa dimora in quanto non si ferma mai troppo tempo nello stesso posto.
    Luogo di nascita: Isola di Ferrins
    Sesso: Machio
    Fazione: Neutro. Sposa le idee dei Ribelli, ma non condivide l'idee di guerra di Knog, in quanto lui stesso afferma spesso che la sua spada serve per proteggere e non per uccidere. Non porta rancore verso le razze definite dal Regno "pericolose", poiché lui non giudica una persona da che cos'è o da chi è discendente, ma dalle sue azioni. Alla guerra, che reputa un mezzo che non porta altro che sofferenza sia da una parte che dall'altra, preferisce le soluzioni pacifiche, usando la spada solo quando strettamente necessario.

    Aspetto fisico

    Altezza: 1.85 m
    Peso: 80 kg
    Occhi: Azzurri
    Capelli: Neri
    Descrizione fisica: Gareth ha corti capelli neri sempre un po' spettinati e occhi azzurri. Alto sul metro e ottantacinque, ha un fisico ben definito e gambe scattanti, che p anche quello che lo contraddistingue, poiché lui preferisce la velocità e la rapidità di riflessi alla sola forza.
    Segni particolari: Il segno più particolare è una cicatrice che gli attraversa in diagonale la schiena, partendo dalla spalla destra e arrivando al fianco sinistro. Se la è procurata durante una battaglia con alcuni banditi, in quanto inizialmente ha cercato di evitare il combattimento, ma dopo che lo hanno costretto ha ucciso il capo e lasciato fuggire gli altri. Altri segni sono numerosi tagli sulle braccia e sulle gambe, che hanno più o meno la stessa storia della cicatrice sulla schiena.

    Carattere


    Descrizione: Di Gareth si possa dire che ha una doppia personalità. Di sicuro è molto buono, sempre pronto a fare nuove amicizie con tutti e ad aiutare chi ne ha bisogno, ma guai se si toccano i suoi amici o persone innocenti. In quel caso, pur ripudiando la battaglia, diventa spietato. Comunque nonostante tutto raramente uccide il suo avversario, se non lo reputa una minaccia. Oltre a questo si può dire che ha uno stomaco senza fondo ed è sempre pronto a scherzare.

    Altro

    Abbigliamento: Di solito preferisce vestire con abiti con colori scuri, come nero, blu notte o viola. Se deve indossare un'armatura preferisce il semplice cuoio al pesante ferro, in quanto quest'ultimo lo rallenta.
    Oggetti: Un ciondolo a forma di lacrima azzurra, ultimo lascito di sua sorella maggiore in punto di morte. Lo considera il suo portafortuna.
    Hobby: Esercizio fisico, viaggiare
    Familiari: Morti
    Storia: Gareth è nato in un piccolo villaggio di pescatori, dove il padre usciva ogni giorno con la sua barca da pesca, mentre la madre e la sorella maggiore, Julia, lavoravano il piccolo orto di famiglia. Così è cresciuto in un ambiente abbastanza tranquillo, aiutando il padre con la pesca e accontentandosi di quello che la vita gli offriva. Quello era il classico villaggio dove tutti conoscevano tutti e nessun segreto rimaneva tale per sempre. E fu proprio questa una delle cause che portarono al crollo della sua vita. Un giorno, mentre Julia ritornava da un viaggio che aveva fatto dopo molte insistenze per conoscere il mondo all'infuori di quel piccolo villaggio, fu attaccata da quello che sembrava un lupo. Sopravvissuta per miracolo, mostrò subito seri cambiamenti nel suo modo di vivere. Prima tanto buona e cara, così tanto che Gareth spesso la idolatrava, ora era diventata molto irascibile ed era difficile anche solo parlarle. In più iniziò a mangiare spesso carne e più il tempo passava, più diventava simile a un animale nel mangiare. E poi arrivò la prima luna piena dal giorno dell'incidente. Julia si trasformò in un lupo mannaro e Gareth insieme ai genitori tentarono di tenere nascosta l'identità di sua sorella. Ma le voci correvano al villaggio e si iniziò a parlare di un mostro che vagava là vicino. Visto che Julia usciva sempre più di rado, la gente fece due più due e così scopri che il mostro era la sorella maggiore di Gareth. Trascinata a forza nella piazza centrale del villaggio, la ragazza fuggì per scampare a morte certa. Tutti gli abitanti iniziarono a cercarla, compresi i genitori e il ragazzo. Purtroppo dovettero arrivare prima gli abitanti, poiché trovarono Julia riversa in una pozza di sangue. La ragazza appena diciottenne era viva, ma ancora per poco. Prima di spirare, però, regalò a Gareth il ciondolo a forma di lacrima azzurra che portava sempre con sé e disse: "Non porto rancore per nessuno."
    Questo distrusse la vita del ragazzino di appena tredici anni che era Gareth. Nonostante la gente fosse tornata a fare quello che faceva prima, tutti evitarono come la peste la famiglia di Gareth. Sua madre cadde in depressione e si tolse la vita quando il ragazzo aveva appena quindici anni. Suo padre, invece, si diede all'alcol e al gioco d'azzardo, perdendo tutto. Il giorno del suo diciottesimo compleanno, il ragazzo trovò il genitore dentro casa con un cappio al collo. Si era impiccato. Pieno di rabbia verso gli abitanti del villaggio e verso se stesso per non aver potuto far nulla, il ragazzo fuggì senza lasciare traccia ma poco dopo si ritrovò a vagare per la foresta, perso. Convinto che presto sarebbe arrivata la sua ora, Gareth si addormentò vicino a un albero, sperando di poter riabbracciare presto i suoi cari ma... Evidentemente non era quello il suo destino. Fu salvato da un elfo che viveva da quelle parti, Even, che lo portò a casa sua, una piccola capanna di legno con poco o niente, ma molto accogliente. Gareth gli raccontò la sua storia e Even ascoltò pazientemente, per poi iniziare a parlare. Se avesse voluto gli avrebbe insegnato l'arte della spada. L'elfo era un esperto combattente, che puntava molto sulla rapidità e sulla precisione, rispetto alla forza, e questo aspetto del suo stile di combattimento piacque talmente tanto al ragazzo che volle imitarlo. I problemi sorsero quando si accorse che, se era Even a tirare di spada, sembrava danzasse se lo faceva lui... Sembrava più il muoversi di un orso zoppo. Ma Gareth non cedette e per quattro anni si allenò incessantemente a casa sua. imparando quanto c'era da imparare. Even, però, non fu solo un maestro di spada, fu anche un maestro di vita. Spiegò a Gareth come funzionava il mondo e che la rabbia che lui provava non doveva condizionare le sue azioni. "La tua spada non serve a uccidere, ma a proteggere" gli ripeteva sempre. Gareth imparò così a controllare quella rabbia, a combattere non per la sua vendetta ma per gli altri. Dopo quatto anni di estenuanti esercizi, decise di lasciare Even e la sua casa per viaggiare. Voleva vedere il mondo, per capire cosa volesse davvero dalla vita e capire in che razza di mondo vivesse. Da allora non si è mai fermato troppo nello stesso posto, affrontando battagli non volute, riuscendo a evitarne altre con le semplici parole. Apprese di colore che il Regno chiamava Ribelli e sposò le loro idee anti-razziste, ma non per questo approvò quanto fatto in passato. Certo, non si poteva giudicare un uomo solo perché era nato in una determinata famiglia o apparteneva a una determinata razza... Chiunque andava giudicato per le proprie azioni. Dunque, pur appoggiando le idee Ribelli, si opponeva a quanto fatto da Knog, considerando la sua ambizione alla guerra, mera sete di potere. Perché ricorrere a una guerra, che porta solo sofferenza da una parte e dall'altra, quando si può prima provare con le parole? Difatti, lui prima di ricorrere alla spada, ricerca sempre le soluzioni più pacifiche e solo per estrema necessità combatte. Sin da quanto si è allenato con Even, il suo modo di pensare è sempre stato così.

    Stile di Combattimento

    Descrizione: Gareth è solito combattere con una spada "bastarda", ma preferisce impugnarla a una mano, nonostante possa anche essere impugnata a due. Il suo stile si rifà molto a quello di Even, il suo maestro, preferendo rapidi e precisi fendenti a lenti colpi più forti. Inoltre ha riflessi notevoli e anche su questo la sua smania per la velocità gli è molto utile. Durante un combattimento, però, lui pensa sempre agli altri e cerca ogni volta di evitare che persone a lui care o innocenti rimangano ferite. Comunque non è tipo da iniziare un combattimento a meno che non sia successo qualcosa di estremamente grave, come un amico o una qualsiasi persona indifesa che venga ferita.
    Punti di forza: Estrema rapidità e riflessi più acuti del normale, oltre a un'elevata precisione nel colpire.
    Punti di debolezza: Non conosce le arti magiche ed è solito indossare abiti o armature leggere di cuoio, che non resistono molto sotto i colpi delle armi nemiche.

    Tessera

    Foto:1; 2




    Edited by X a riel` - 8/4/2015, 19:48
     
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    Ok, spero di aver fatto tutto correttamente XD
    Però scusate mi sono accorto che ho sbagliato nel titolo il nome ^^' Mi deve essere sfuggita una R di troppo perché è "Gareth" e non "Garreth"
     
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    La scheda sta bene, accettata ^^ Buon giorno (:
     
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    Ecco qui la tua intestazione, la userai in ogni tuo post per far arrivare i lettori alla scheda di Gareth (:
    Puoi segnalare libero il pg nell'apposito topic, ti modifico subito l'errore di battitura.
    Buon gioco!

    Gareth;
    TESTO MESSAGGIO

    CODICE
    <div style="float: left; margin-right: 10px">[URL=http://eirydia.forumcommunity.net/?t=57523062][IMG]http://i62.tinypic.com/2ytv1vm.jpg[/IMG][/URL]</div><div align="right"><div style="font-family: Georgia; font-size: 26px; color: #005580; line-height: 20px; border-bottom: 1px dashed #d78345"><i></i>Gareth;</div></div><div style=" line-height: 8px">[size=3][font=calibri]TESTO MESSAGGIO[/font][/size]</div>


    Edited by • Fextis • - 8/4/2015, 22:53
     
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3 replies since 5/4/2015, 00:08   187 views
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