Quest Primaria: Messaggeri verso Maj'krat

Fazione Regno

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Edgard Strolgher
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Players
    Posts
    5,612
    Location
    Impero delle tenebre

    Status
    Offline
    uomadied_zpse6b1384a
    Tichondrius;
    All'interno della locanda, nessuno dei compagni si unì a lui per la bevuta gratuita, probabilmente per Elen e Rosalinda non era minimamente di interesse il bere mentre Alya aveva sicuramente pensieri diversi. Era alquanto ovvio che era emotivamente presa dal ragazzo, non erano consanguinei e Tichondrius era quello che meno di tutti quanti si era interessato alla storia che si celava dietro quello strano comportamento ma, proprio per questo, non sarebbe stato in grado di decifrare a pieno ciò che si celava dietro quel bizzarro quanto significativo cambio di atteggiamenti nella ragazza. Era stata alquanto indomita e risoluta prima che il giovane facesse la sua comparsa, ora sembrava sprofondata in un gorgo interiore che l'aveva assorta in uno specchio di pensieri che la rendeva irraggiungibile, ma per quanto riguardava l'uoma, fino a che la conoscenza di quei dettagli personali non si sarebbe resa necessaria ai fini della missione o ai fini di dovere, avrebbe continuato a non importarsene e a non immischiarsi. Ognuno ha le sue storie e i suoi segreti ed è naturale nonché frequente che le intrusioni vengano scarsamente gradite.
    Comunque rimise in conto i sei boccali gratis non riscossi, potevano essere utili in altri momenti e l'uoma voleva evitare di bere tutto da solo per mantenere la mente lucida. Reggeva perfettamente l'alcool, specialmente perché due boccali per lui erano due bicchieri di media dimensione ma la prudenza, specialmente per i cultori dell'uo non è mai troppa. Terminata in breve la sua bevuta, si diresse verso la sua stanza assieme ad Elen. La lasciò entrare per prima aspettando fuori per circa mezzo giro di clessidra, in modo da lasciarle il tempo di sistemarsi in comodità e per lasciarle la sua privacy. Era in un certo senso seccante essere l'unico uomo con tre donne ma aveva tutto l'autocontrollo necessario a permettere a questa disparità di sesso di serpeggiare tra loro in piena autonomia e senza il minimo disagio per nessuno. Quando il tempo fu passato, bussò per sicurezza, poi si accinse ad entrare anche lui e ad eseguire a sua volta la preparazione per la notte. Nel frattempo Elen sollevò una questione per conversare, ma era ovvio che voleva sapere qualcosa che le sarebbe stato utile in futuro.
    Non in natura! I cavalli di fuoco sono esseri creati dalla magia o magari cavalli naturali corrotti dalla magia. Parliamo comunque di magia oscura. Prima del consiglio dei regnanti, indetto dai draghi, gli stregoni di Knog stavano cercando di creare una creatura artificiale creata direttamente dalla magia e che traesse forza dall'energia stessa provocata dalla sua esistenza. L'unica energia capace di alimentare e di disperderne un eccesso è il fuoco, e in queste creature, provarono a servirsi di questa caratteristica elementale per fare in modo che le creature generate attingessero all'energia stessa in eccesso per il costo magico al mantenimento del loro stato materiale. E' per questo che il golem di magia oscura che abbiamo affrontato aveva, guarda caso affinità con il fuoco. Quanto alla tua domanda...i cavalli di fuoco si chiamano "castighi". Non sono mansueti e collaborativi, anzi sono notoriamente pericolosi e sono imbrigliati nelle fucine Morgoth dell'isola di Knog e sono subito sotto la landa di Morquaith. Se vuoi un consiglio che ha a cuore la tua incolumità: non cercare di stipulare un contratto con un castigo! Se vuoi una cavalcatura da evocare e che possa gestire temperature elevate ci sono scelte molto migliori!
    Come al solito Tichondrius era andato molto oltre le parole che venivano espresse. Era un suo compito come generale e stratega elaborare e trovare ciò che non veniva espressamente detto. E naturalmente, anche se non era necessario dare tutte quelle spiegazioni, l'uo preservava la santità della vita per chi segue il proprio uo interiore, che veniva scritto tanto per gli uoma e per i cultori della vera saggezza che per gli infedeli. Elen era una donna che faceva del suo meglio con le qualità che gli erano state donate, anche se non apprezzava a sufficienza se stessa, e l'uo proteggeva coloro che erano come lei. Quindi anche se ne mancava l'utilità, Tichondrius si sentì in dovere di informare più che esaustivamente la giovane per evitarle, così, di cacciarsi in pericoli inappropriati e inutili. Se avrebbe voluto sapere di più o magari consigli su cavalcature più affidabili avrebbe potuto chiedere. Tichondrius era pronto a mettere le sue conoscenze a sua disposizione, se era necessario e se poteva servire a preservare la sua incolumità, se invece avesse voluto sapere qualcosa che non aveva alcuna utilità o a scopo di semplice curiosità o conoscenza, non avrebbe potuto estrarre parola dall'uoma, e ormai doveva sapere bene che era perfettamente in grado di tenere la bocca sigillata, se lo riteneva necessario o anche semplicemente utile.
     
    Top
    .
43 replies since 14/10/2014, 19:57   391 views
  Share  
.