Eirydia [Fantasy GDR]
Schede personaggi
Ven figlio di Taykor
Scheda accettata il 25/07/2010
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» Naminé •
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25/7/2010, 17:17
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Amministratore
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Location
Aresmelle
Status
Offline
» Naminé •
Nome:
Ven
Cognome:
//
Data di nascità:
22 Gennaio
Età:
97 anni
Razza:
Drago
Residenza:
Aresmelle
Luogo di nascita:
Le Montagne
Sesso:
M
Allineamento:
Buono
Aspetto fisico
Altezza:
3,05 metri
Peso:
1553 kg
Occhi:
Azzuro profondo; sono molto grandi e ricordano delle pietre preziose.
Capelli:
//
Descrizione fisica:
Essendo un drago giovane, la sua stazza non è paragonabile a quella di un drago adulto. E' completamente ricorperto di scaglie azzurre durissime che alla luce del sole brillano simili a gemme. Ha la schiena ricopreta di punte acuminate e un lunga coda molto robusta.
Le grandi ali piumate gli permettono una grande abilità nel volo.
Le zampe sono dotate di lunghe unghie affilate più di qualsiasi lama.
Segni particolari:
//
Carattere
Descrizione:
Contrariamento al suo aspetto, Ven è un drago molto solare e ironico. Non perde mai l'occasione infatti per stuzzicare il suo Cavaliere, la principessa Lys. Con lei è molto protettivo, come se fosse un fratello maggiore. E' anche molto geloso quando si parla di "ragazzi".
Non si perde mai d'animo e poche volte ha provato paura per sé. Questo anche perché non ha potenziali nemici in natura.
Altro
Abbigliamento:
//
Oggetti:
Porta sulla schiena una sella confezionata da Beck che permette a Lys di poterlo cavalcare. La utilizza solo quando deve volare con il suo Cavaliere.
Hobby:
Passa molto tempo sorvolando i cieli di Aresmelle. Unpo' per dovere, un po' per divertirsi e un po' per non perdere mai l'allenamento. Il nemico potrebbe nascondersi dietro ogni roccia!
Familiari:
//
Storia:
Ven nacque sulle Montagne dell'Isola di Aluan durante una presentazione di un nuovo nato al popolo elfico. In quell'occasione incontrò Lys che, ancora molto piccola, fece schiudere il suo uovo. Al contatto delle manine di Lys sul guscio del suo uovo, Ven fu subito sicuro che lei sarebbe stata perfetta come suo Cavaliere.
In seguito furono costretti a separarsi, a causa della disapprovazione del Re degli Elfi.
Passarono molti anni, durante i quali Ven visse con la madre. Essendo il primo dei fratelli, assistette a come ogni drago avesse scelto il proprio Cavaliere e lo avesse salutato poco dopo essere nato.
Assistette alla guerra fra l'Arcipelago e l'Isola di Knog, ma non riuscì ad essere d'aiuto senza Cavaliere.
Quando sua madre morì di vecchiaia, Ven fu spinto a raggiungere Aresmelle per rivedere Lys. La osservò crescere, ma quando si accorse che non aveva più sul palmo il segno che le aveva lasciato alla sua nascita, simbolo del loro legame, si allontanò dalla città intenzionato a non tornarci mai più.
Qualche anno dopo, fu Lys a cercarlo. Accompagnata e aiutata da Beck, riuscì a trovare un contatto e finalmente Ven poté vivere con il suo Cavaliare e avere un nome. Ven, il nome che Lys aveva scelto per lui affascinata dai suoi grandi occhi azzurri. Ven in elfico significa infatti occhi.
Da allora seguirono mirabolanti avventure e disavventure che culminarono con uno scontro decisivo a Knagwar dove Reed perse la vita. Ven rimase colpito da quella perdita, forse perché parte dei sentimenti di Lys scorrevano nella sua coscienza.
Aveva anche imparato ad apprezzare quel ragazzo durante i lunghi viaggi, anche se all'inizio era molto geloso.
Da allora i loro spostamenti erano nettamente diminuiti, un po' perché la guerra era nuovamente giunta al termine, un po' perché Lys era diventata improvvisamente estremamente prudente.
Dopo molto lavoro Ven riuscì a far riprendere Lys da quella "batosta psicologica" e ripresero ad uscire da Aresmelle, forse in cerca di nuove avventure.
Stile di Combattimento
Descrizione:
Combatte principalmente per via aerea. Lancia potenti fiammate che lasciano il nemico senza scampo.
A terra utilizza molto la coda, le unghie e i denti affilatissimi.
Punti di forza:
La stazza che lo aiuta negli attacchi pesanti e la capacità di sputare fuoco.
Punti di debolezza:
Le ali sono la zone più delicata che rischiano di essere un bersaglio facile. La stazza a volte rischia di essere un impedimento per la fuga.
Tessera
Foto:
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x
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Link altri pg:
1#pg:
Elysabeth Olari Aedesil
2#pg:
3#pg:
4#pg:
5#pg:
Edited by » Naminé • - 14/8/2014, 22:46
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