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Adara;Quella mattina la maga si era svegliata di ottimo umore e piena di energia, un evento rispetto alla sua solita ruotine dal momento che la pressione bassa può giocare brutti scherzi appena dopo un risveglio.
Si era preparata in tempo di record indossando il solito vestito bianco, che tanto amava, e aveva fatto una colazione frugale.
I viveri stavano finendo quindi era meglio andarci leggero fino al prossimo riforminimento, rifornimento che sarebbe avvenuto quel giorno stesso sui monti Ebli ricchi di erbe di varia natura e selvaggina che poteva durare anche giorni se conservata nel modo giusto.
Uscita di casa, soltanto dopo aver recuperato un cesto per le erbe e un sacco per la preda preferibilemente di piccolo taglio, si diresse subito sui monti sperando di trovare qualche piccolo animale dalla carne tenera invece che altre bestie dure e stoppose, quelle erano pressochè impossibili da cucinare in modo tale da fargli avere un buon sapore e la maga era sempre molto esigente circa la sua alimentazione.
Camminare con quel vestito, come al solito, non era facile ma l'abitudine faceva dimenticare ad Adara questo dettaglio e gli permetteva di apparire naturale e fluida come l'aria in ogni suo movimento mentre i capelli seguivano il suo corpo esile e veloce , ondulando come animati di uno spirito proprio, dando al passaggio della maga un che di misterioso e ammaliante.
Chi era quella donna e perchè un essere di tale perfezione e bellezza si stava avventurando su un luogo inospitale come le montagne?.
Raggiunto il monte cominciò a raccogliere le erbe prendendo solo quelle migliori che sarebbero state un perfetto condimento:un erba bassa e tendente al marrone dal gusto piccante,erba alta e verdeggiante dal gusto dolce e tante altre varietà tra cui la sua preferita, un fiore che sbriciolato nel giusto modo dava un sapore che nemmeno la maga sapeva descrivere.
Se una parola esisteva allora sarebbe stata "paradisiaco" e la maga si era ripromessa un giorno di diffondere quella spezia così pregiata in tutto il mondo.
La giornata sul monte era anche perfetta per quell'attività in quanto il sole non era troppo intenso e soffiava una brezza quasi piacevole mentre la brina accumulatasi in quel luogo verde e lussureggiante doveva ancora sparire lasciando una sensazione di fresco alla maga che camminava e raccoglieva le erbe rilassandosi al tempo stesso.
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Dorlas;Dorlas si stava allenando nell'uso delle arti marziali contro un albero, sui monti Ebli.
Movimenti secchi e veloci ma al tempo stesso molto forti. Era concentrato sui suoi movimenti, non distoglieva lo sguardo dal tronco e dai punti in cui colpiva. Era uno stile che richiedeva tecnica basato sulla difesa e il contrattacco. Dopo essersi allenato per un pò di tempo, gli venne un pò di fame. Allenarsi consumava energie così aprì un cestino che aveva portato con se e iniziò a mangiare qualcosa , sedendosi su un vecchio tronco.
Nel frattempo dava un occhiata in giro e notò che gli alberi erano altissimi e i loro tronchi molto robusti. All'improvviso arrivò il suo vecchio amico scoiattolio che si appoggiò sulla sua spalla facendogli compagnia e mangiando una ghianda.
L'aria soffiava attraverso il bosco trasportando profumi e cullando i capelli verdastri del giovane mago... -
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SPOILER (click to view)Posso entrare ?. -
.Adara;La maga fini con le erbe poco dop un oretta così decise di concentrarsi sulla carne da cucinare quella sera.
Osservò la boscaglia in cerca di movimenti sospetti ma piccoli cosciente del fatto che non voleva alcuna preda di grosso taglio visto le numerose difficoltà che avrebbe dovuto affrontare per trasportarla e prepararla a dovere.
Scorse un movimento sui rami e si disse che poteva essere quello che faceva al suo caso, sembrava piccolo e veloce e dato che era abbastanza leggero andava bene per un solo pasto ben preparato e servito.
Seguì il, ipoteticamente, piccolo animale e arrivò di fronte ad un grosso albero ma quello che vide le fece riconsiderare l'idea di cucinare il piccolo animale.
Era uno scoiattolo che sembrava essere una specie di animale di compagnia di un piccolo maghetto dai capelli e dall'abbagliamento verde con due corna molto originali
è sicuramente un ourthgal, un mannaro non avrebbe segni così evidenti in più è pieno giorno
Riflettè la maga mentre osservava la strana e adorabile coppia dormire all'ombra di quel mastodontico albero che sembrava dominare entrambi con la sua presenza, come un giudice che osserva la azioni dei miseri mortali che sono passati,passano e sarebbero passati per quei monti ricchi di boschi e chissà quali altri misteri.
Alcuni di questi misteri erano oscuri anche ad Adara ma sicuramente con il tempo avrebbe scoperto quello che era rimasto da scoprire e si sarebbe trasferita altrove alla ricerca di altra conoscenza o indizi che portassero ai suoi genitori.. -
.Dorlas;Il piccolo maghetto si stava riposando all'ombra di un albero col suo amico scoiattolo. Si stava finalmente riposando visto che si era allenato parecchio ma, un odore che aveva trasportato il vento, lo fece scattare e in men che non si dica si teletrasportò in un vortice di foglie sul ramo di un albero altissimo. Dall'alto Dorlas guardava quella tizia biancastra insospettito e stranito.
Era bassina, era una bambina, ma la cosa più strana è che era completamente pallida e biancastra e con tono scherzoso disse
Eeeh, senti un pò, fantasmina, posso esserti d'aiuto?
Era davvero pallida come un fantasma, l'unica cosa colorata che aveva erano gli occhi rossastri. Nel frattempo il suo animaletto lo aveva raggiunto e guardava anche lui la strana bambina pallida.SPOILER (clicca per visualizzare)Ah per me è uguale xd. -
.Adara;IL maghetto, appena vide Adara, scatto su uno dei rami alti dell'albero seguito da un vortice di foglie.
Adara trovò quel trucco interessante ma nulla di più avendo lei già sviluppato qualcosa di simile con la sola forza del vento. INcantesimo che non avrebbe usato in quel caso visto che il suo obiettivo quel giorno era la raccoltà di erbe e trovare qualche piccolo animale per rendere i pasti della giornata più piacevoli.
Il piccolo essere in piedi sul ramo gli chiese in cosa potesse essere utile e la defini un fantasma.
Adara sapeva di essere un pò pallida ma era la prima volta che qualcuno glielo faceva notare a quel modo, non certo una cosa piacevole, ma decise di non dare troppa importanza a quel dettaglio.
Ero qui solo di passaggio, dovevo raccogliere alcune erbe
Rispose la maga con il suo solito sorriso cordiale omettendo istintivamente la parte legata alla caccia.
Quel maghetto non avrebbe sicuramente apprezzato sapere che la maga era li per procacciarsi una preda e, peggio ancora, che inizialmente aveva puntato proprio lo scoiattolo a cui sembrava molto legato.
Tu invece cosa ci fai su queste montagne?non è un luogo molto frequentato
La prima idea che Adara si fece era di qualcuno che voleva stare immerso nella natura, qualcuno che era li per i suoi stessi motivi oppure un eremita.
Escludendo la seconda possibilità ne rimanevano due ugualmente valide poichè come Adara aveva scoperto nei suoi viaggi il mondo poteva essere imprevedibile.. -
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Cheshire;Quella era una giornata dal profilo perfetto , così a prima vista .L’aria era tra le più perfette , né troppo calda , come spesso spirava nell’isola di Dwin , e né troppo fredda .Era una di quelle giornate in cui ti veniva in mente di fare tantissime cose ma che , per sfortuna , ti viene voglia di sdraiarti su un tronco di un albero e farti un pisolino .Però dormire non era mai stato uno dei suoi hobby anzi , Cheshire preferiva proprio non dormire di notte ma allo stesso tempo di giorno .ciò che faceva per rimanere sveglio era vagare .Vagare tutto il tempo senza sosta , a parte qualche volte quando proprio non ce la faceva più a stare sveglio , e spiare la gente .Però questa volta era diverso .Infatti forse fu la prima volta che gli venne in mente di riposarsi un attimo su un grande albero .Perciò ne scelse uno che avesse un tronco abbastanza largo e si sdraiò mettendo una gamba sopra all’altra e incrociando , dietro la testa , le braccia .Guardò , per un certo momento le nuvole che sembravano andare più velocemente del solito .Sorrise un momento e sospirò , per poi chiudere gli occhi e tentare di prendere il sonno .
Passarono diverse ore , circa tre , e poi si risvegliò .Si mise a quattro zampe e si stiracchiò un momento .Poi decise di scendere dall’albero , sempre mezzo addormentato .Camminò per un po’ nei meandri della piccola foresta sugli altipiani per poi arrivare alla fine di essa dove vi trovò un piccolo praticello che si trovava in cima al monte e , sebbene poco verdeggiante , era ricco di piante e fiori di diversi tipi e di diversi profumi .Camminò in mezzo al praticello e colse un fiore , di media grandezza e di colore blu , che emanava un buon profumo simile a quello del miele .L’erba era abbastanza alta , così decise di prenderlo e andarselo a mangiare sempre in mezzo all’erba .Finito il pranzo , non così entusiasmante quanto pensava , si alzò in volo , per sapere dove si trovasse e vide una ragazzina con un cesto intricato con dentro delle erbe che , dalla lucidità , sembravano appena colte .così decise di avvicinarsi a lei , senza spaventarla ( perché ... sapeva che un gatto parlante altro non poteva che far paura o impressione ) .Così si avvicinò lentamente , senza spaventarla , e raggiunse i suoi piedi che erano coperti dalla lunga erba folta di quella radura .Arrivato , però , non ebbe tempo di presentarsi poiché la ragazza iniziò a camminare diretta ad un albero , in mezzo alla radura .
Cheshire prese la decisione di seguirla e senza farsi notare .Così scomparve e superò la ragazza vedendo che lei stava seguendo un piccolo scoiattolo .arrivati davanti all’albero , un piccolo ragazzo dai capelli verdi stava riposandosi un momento .Per seguire meglio la situazione , arrivò sul ramo dell’albero .Quando si mise comodo vide la ragazza avvicinarsi .Credo non mi abbia visto , fortunatamente .Lo scoiattolo si mise accanto al mago .Mmmhh vediamo un po’ … A quel punto Cheshire scese dall’albero e , sempre con la forma invisibile , andò a vedere l’identità del ragazzo .Mmmh , mago direi … 19 anni , umano , 65 kg …. Ah ,questo si che mi interessa .Mago esordiente .Grazie alla sua abilità di vedere l’identità delle persone guardando nella mente e negli occhi , Cheshire poteva sempre scoprire qualcosa .Bene .. oh , la ragazza si sta avvicinando .Meglio se ritorno sull’albero .Così balzò su di esso e sentì parlare le due persone .Il mago , intanto era salito su di un ramo e aveva iniziato a parlare .
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.Dorlas;La strana bambina aveva dei modi molto cordiali ma ciò nonostante non si fidava ancora di lei così rimaneva all'erta. Gli fu chiesto cosa ci facesse sui monti da solo essendo zone non frequentate e pericolose. Con tono calmo , senza scomporsi, rispose..
Io ci sono nato sulle montagne e nei boschi, anche se attualmente vivo a Wathorn. Tu piuttosto, chi sei?
Il vento faceva oscillare il suo mantello verde e i suoi capelli verdastri mentre i suoi occhietti color marroncino, simile alla sfumatura di un tronco di quercia, fissavano la ragazza pallida... -
.Adara;La maga, durante l'incontro con il maghetto verde, ebbe l'impressione di essere osservata ma si trattava sicuramente di qualche animale selvatico:era in una foresta in fin dei conti e c'erano piccoli occhi ovunque nell'ombra.
La sensazione non era troppo spiacevole quindi Adara decise di dare la priorità a quello che aveva davanti agli occhi
Mi chiamo Adara e vivo ai piedi di questa montagna. Ti assicuro che sono una persona pacifica quindi puoi anche scendere
Gli disse in un tentativo di stabilire quantomeno un contatto visivo senza dover guardare costantemente in alto, era scomodo.
In secondo luogo non le piaceva essere guardato dall'alto in basso, come lei non lo faceva con gli altri per principio gli altri non doveva permettersi di assumere quel tipo di comportamento con lei.
In attesa di una risposta cerco anche di capire chi o cosa la stesse osservando notando diversi piccoli animali che non potevano certo essere l'osservatore di cui sentiva la presenza.
Gli occhi che si sentiva addosso erano più intensi dello sguardo innocente e quasi incuriosito della fuana locale.
Notò qualcosa per puro caso:un grosso gatto appoggiato sullo stesso albero usato dal maghetto, dava l'impressione di avere un pelo morbido e un sorriso amichevole oltre a due grossi occhi verdi.
Era sicuramente lui che aveva avvertito prima ma per ora sembrava solo voler osservare la scena quindi la maga decise di non disturbarlo anche se la tentazione di provare quanto fosse morbido il pelo di quel micione era una tentazione non indifferente.. -
.Dorlas;Il maghetto scese non appenà capì che non c'era pericolo dopodichè chiese al suo amico scoiattolo di andare a giocare con quel gatto che fin'ora li aveva spiati in silenzio. Camminò lentamente verso il fuoco e lo spense buttandoci sopra della terra secca.
Guardò, poi, Adara e con tono calmo le chiese
Io mi sto allenando, tu cosa sei venuta a fare su questi monti desolati?
Nel frattempo Dorlas si appoggiò su un tronco abbattuto e iniziò a sorseggiare il suo tè fumante con al suo fianco il lungo bastone in noce e la lunga pipa in legno che si portava sempre dietro.
Osservava la ragazzina tra il fumacchio del tè.. -
.Adara;La domanda del maghetto apparve strana ad Adara che aveva già affermato di essere li per raccogliere delle erbe ma decise di ripetersi poichè magari il suo interlocutore era stato distratto anche lui dal gattone che si trovava sull'albero
Sono qui per fare provviste, vivendo da sola in un luogo isolato devo badare da sola a me stessa
Mentre rispondeva osservava la pipa e il tè del piccoletto che, a suo parere, non andavano d'accordo con l'immagine di un bambino così piccolo piuttosto sembrava qualcosa che avrebbe fatto un anziano signore nel tardo pomeriggio prima del suo riposino.
Arti marziali o magia?
Chiese Adara con una punta di curiosità che puntava ad apprendere il più possibile da quell'individuo così piccolo che si trattasse solo di combattimento corpo a corpo, arti mediche, magiche o addirittura evocazioni che non potevano fare che bene alla maga.
Dalla selva improvvisamente si udì un rumore molto debole di passi e poi un tonfo netto distinguibile anche fra i vari rumori della boscaglia che non riuscirono a mascherarlo.
Altro segnale di quella presenza era un fuoco blu parzialmente visibile oltre un cespuglio che, molto stranamente, non bruciava nulla ocn cui veniva a contatto se non la figura su cui si trovava e la cosa preoccupò subito Adara:un fuoco che non bruciava nulla? in una foresta come quella? qualcosa le diceva che era meglio non immischiarsi in una faccenda così losca ma non poteva nemmeno lasciare qualcuno nei guai.
La sua coscienza non glielo permetteva
Da quella parte c'e qualcosa che mi preoccupa. Sono abbastanza sicura del mio giudizio ma per essere sicuri potresti venire con me? ho l'impressione che da sola potrò fare ben poco
Chiese la maga al bambino vestito di verde con una voce gentile e al tempo stesso preoccupata, dopo aver visto una cosa del genere non puoi rimanere calma.
Poteva trattarsi di qualsiasi cosa:maledizioni, magia o chissà cosa. Riassumendo il tutto, anche se Adara era nel panico all'esterno appariva calma e composta poichè doveva mantenere la sua immagine ideale viva tutti i costi.
Doveva essere imperturbabile come sua madre anche trovandosi faccia a faccia con la morte.. -
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Cheshire;I due ragazzi avevano iniziato a dialogare tra di loro .Si ponevano domande legate soprattutto alla curiosità e a ciò Cheshire non riusciva proprio al resistere nell’ascoltare .Rimaneva sdraiato sul tronco con la coda lasciata penzolare nel vuoto .A dirla tutta si annoiava un po’ .Non succedeva nulla in quel poco tempo .Parlavano e parlavano senza fare nulla .Ad un certo punto la sua attenzione fu travolta dalla vista di uno strano fuoco intenso che emanava luce dall’interno della foresta accanto .La cosa strana era che il fuoco esisteva ma non sembrava bruciare nulla .Inoltre , un cupo rumore di passi in lontananza rendevano l’atmosfera più fredda .Però dovette smettere di guardare dopo che il mago disse di andare a giocare , allo scoiattolo , con Cheshire .Giocare . Era da molto tempo che Cheshire non giocava con qualcuno e , di certo , non voleva riprendere con un piccolo essere inferiore .Forse il mago aveva scambiato Cheshire per un comune gatto .Perciò , per dimostrargli che tipo di “Gatto normale “ era Cheshire , decise di scendere dall’alberoe , sceso a terra lasciando perdere lo scoiattolo , si diresse accanto al mago e si mise a 4 zampe guardandolo dal basso all’alto .Quando finalmente i loro sguardi si incrociarono Cheshire sorrise e poi scomparse con il vento per poi riapparire alle soglie del bosco e , utilizzando la tecnica della psicologia inversa ( cosa poco magica perché serve soltanto a invogliare qualcuno a fare un azione , come in questo caso ) , si mise a fissarli facendo un gesto della mano intento a farli entrare nella foresta con lui .. -
.Dorlas;Ignorò del tutto la domanda mentre fumava lentamente. Girano lo sguardo notò un fuoco blu alzarsi verso il cielo dietro un cespuglio verdastro. Fumava e osservava. Lo sguardo pensieroso. La lunga pipa in legno a forma di serpente mantenuta con due dita. Si alzò goffamente e spostò il cespuglio e not che non bruciava nulla intorno a se se non il punto in cui era stata creata la fiammata.
Lo spengo io o ci pensi tu giovane maga?
Ignorando il suo commento precedente, osservava il fuoco mentre tornò a sedersi esattamente come prima per poi lasciare la pipa soltanto per sorseggiare il suo tè non caldo.. -
.Adara;Adara raggiunse il corpo in fiamme prima di tutti:era una ninfa chiara che sembrava avere non più di 20 anni con occhi celesti e capelli finissimi bianchi e corti.
Il suo vestiario consisteva di un vestito rosso e bianco estremamente complesso il che faceva pensare ad una ninfa di alta estrazione sociale ma il volto di quella donna era segnato dal dolore.
Un dolore legato alle fiamme blu che bruciavano le sue mani e i suoi peidi carbonizzati, un dolore che anche in quello stato di incoscienza la divorava.
Nella mente di Adara si accese subito il desiderio di aiutare un essere così puro e sfortunato così che quando Dorlas le propose dispegnere le fiamme rispose
Ci penso subito
Il suo tono di voce era deciso e il suo sguardo serio poichè chiunque fosse i responsabile di quello spettacolo lo avrebbe trovato e punito a dovere.
La maga aumentò con la sua magia elementale l'umidita sopra la donna fino a creare una nuvola di piccol dimensioni che versò acqua sul fuoco, in teoria quello avrebbe dovuto risolvere il problema ma sorse un imprevisto:le fiamme invece di spegnersi aumentarono di intensità così ceh la maga fu costretta a interrompere la magia che stava causando il cadere della pioggia.
Il dolore delle fiamme allo stesso tempo svegliò la donna che emise un urlo di dolore straziante per poi svenire di nuovo:probabilmente non aveva sopportato lo stress relativo a quell'improvviso aumento delle fiamme.
Questa fiamme hanno a che fare con la magia oscura, se la memoria non mi inganna abbiamo a che fare con una maledizione chiamata maledizione del fuoco celestiale
Adara fece una piccola pausa per poi spiegare a Dorlas cosa si trovavano di fronte poichè forse il maghetto conosceva qualche erba efficace contro quel tipo di magia
Queste fiamme consumeranno solo il bersaglio e anche se noi le toccassimo probabilmente non ne saremmo affetti, chiunque abbia fatto questo doveva odiarla a tal punto da volerle dare una morte lenta e dolorosa
Aveva studiato qualcosa circa questa materia alla scuola di magia così come il modo di curare la maledizione ma servivano molte cose e dei preparativi particolari per cui era impossibile curarla subito e il necessario doveva essere trovato entro un giorno poichè al più la ninfa aveva 2 giornidi vita.. -
#The Mad Hatter#.
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SPOILER (click to view)Mi tolgo dalla role , continuate voi 2Cheshire;Cheshire decise di lasciare perdere il 2 ragazzi , che oramai parlavano senza ascoltare gli avvertimenti del gatto che potevano condurre ad un finale positivo data la sua capacità di prevedere il futuro , e si avviò verso l'orizzonte dando l'ultimo sguardo al posto in cui si trovavano pensando che , forse , non li avrebbe mai più rivisti ..
Erbe,veleni e bestie ferociRole Libera |
